E’ stato inaugurato sabato 2 giugno 2007 dal Commissario delegato Gianfranco Moretton il nuovo ponte sul fiume Fella a Dogna. Numerose le autorità presenti, tra le quali il presidente della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo, il direttore centrale della Protezione civile della Regione Guglielmo Berlasso, il vicepresidente della Comunità Montana, Fabrizio Fuccaro, i rappresentanti delle forze dell’ordine e tutti gli amministratori dei comuni della Val Canale e Canal del Ferro.Parole di soddisfazione sono state espresse dal Sindaco di Dogna Renato Taurian che ha ringraziato la Regione ed in particolare l’assessore Moretton per tutti gli interventi realizzati, affermando che “il nuovo ponte elimina una situazione di criticità dopo l'alluvione di quattro anni fa, e ora la gente di Dogna non deve più temere le piene del Fella. Questo ponte rappresenta soprattutto un’opera di prevenzione oltre che di ricostruzione e si inserisce all’interno dei numerosi interventi portati a termine dalla Regione per la messa in sicurezza di questi territori.”
Questi concetti sono stati ripresi anche dall’assessore Gianfranco Moretton nel suo saluto iniziale: “Quattro anni fa avevamo promesso a queste comunità una grande opera di ricostruzione, per poter garantire l’avvio di una fase di sviluppo in questi territori ed entro la fine dell’anno o al massimo entro i primi mesi del 2008 la ricostruzione sarà conclusa.” “Questa è un'arteria viaria importante - ha aggiunto il vicepresidente - perché rappresenta il collegamento con Udine e i centri della regione per questa vallata, ma anche uno dei punti nevralgici per la sicurezza degli abitanti del comune. Sono certo che da oggi i cittadini di Dogna potranno dormire sonni più tranquilli e guardare al futuro con rinnovato ottimismo.”
Il nuovo ponte che permette il collegamento con la Val Dogna ha una luce totale di 78 metri, è costruito in cemento armato post compresso realizzato in opera ed è costituito da due campate poste in leggero arco centrale ed unica pila centrale in alveo, per una luce totale di 78 metri. La sua particolarità tecnica è data dall’impalcato che poggia su 6 isolatori sismici, permettendo un’azione sismica di progetto molto inferiore sull’opera stessa. Per questo motivo le procedure di collaudo, effettuate lo scorso 12 aprile 2007, hanno richiesto anche delle prove dinamiche nello spirito delle nuove norme relative alle opere strutturali. Con il completamento della nuova opera si procederà alla demolizione del vecchio ponte di attraversamento, che proprio durante l’emergenza del 2003 fu tra le cause dell’esondazione nell’abitato di Dogna sulla sponda destra del fiume e nella frazione di Crivaia sulla sponda sinistra. Al posto della strada d'accesso è previsto un intervento urbanistico con un percorso in porfido, panchine e aiuole.
Dopo l’inaugurazione, nel consegnare ufficialmente l’opera realizzata dalla Protezione civile della Regione all’Amministrazione comunale di Dogna, il Commissario delegato Gianfranco Moretton ha voluto sottolineare come “l'inaugurazione di questo ponte e la sistemazione della viabilità rappresentano il segnale della vicinanza che le istituzioni hanno nei confronti delle popolazioni di questo territorio e sono la dimostrazione che la Regione, la Protezione Civile e le Amministrazioni comunali non hanno lasciato cadere nel vuoto la promessa fatta.”
2 giugno 2007
Dogna (UD)