Incontro con i Coordinatori dei Gruppi comunali della provincia di Pordenone per la presentazione dell'esercitazione SE.PI. Meduna 2007

10 settembre 2007
Pordenone

Nella serata di lunedì 10 settembre 2007 si è tenuto a Pordenone il previsto incontro con i Coordinatori dei Gruppi comunali di protezione civile impegnati nell’esercitazione di servizio di piena denominata “Se.Pi. – Meduna 2007” in programma nelle giornate del 22 e 23 settembre.

L’attività addestrativa è finalizzata a verificare l’idoneità del piano regionale per il servizio di piena che coinvolge le competenti strutture operative dell’amministrazione regionale: Protezione Civile della Regione e Direzione centrale Ambiente e Lavori Pubblici.

Alla fase di pianificazione predisposta dai tecnici del Centro Operativo di Palmanova in attuazione delle direttive emanate dalla Giunta Regionale farà dunque seguito una verifica sul campo proseguendo nell’attività di istruzione delle squadre comunali già avviata nella scorsa primavera nel bacino dell’Isonzo.

La serata è stata dunque l’occasione per illustrare le fasi di un’ipotetica emergenza per un evento di piena del Fiume Meduna ripercorrendone le fasi, dal preallerta meteorologico fino alla chiusura del servizio di piena una volta transitata l’onda di piena con le consuete ripercussioni idrauliche lungo i principali affluenti Noncello e Sentirone.

Ventidue saranno le squadre comunali impegnate che provvederanno a inviare a coppie il personale volontario per l’attività di sorveglianza delle tratte assegnate, occupandosi delle turnazioni e del supporto logistico per il regolare svolgimento del servizio. L’esercitazione sarà anche l’occasione per la Sala Operativa regionale di verificare le comunicazioni con le Sedi comunali di protezione civile, il personale volontario e i funzionari idraulici impegnati nel servizio di piena, gli organi dello Stato, della Regione competenti nella gestione delle emergenze, dalla Prefettura all’Autorità di bacino, comprese le società private competenti alla gestione dei bacini idroelettrici.

Il direttore centrale Guglielmo Berlasso  ha evidenziato l’importanza del servizio di piena quale attività particolarmente qualificante per volontari che hanno a cuore la tutela del proprio territorio. In questi casi tuttavia non si può prescindere da un’adeguata formazione preventiva dei volontari, da ciò la necessità dell’esercitazione. L’impiego dei volontari nel Servizio di piena li porterà ad operare in molti casi al di fuori del proprio comune, coordinati dalla Sala operativa regionale, in contatto con i Centri Opertivi Comunali che saranno istituiti in emergenza dai Comuni rivieraschi e con i funzionari idraulici della Regione.

Nel corso dell’incontro sono state richiamate inoltre le funzioni di coordinamento affidate alla Protezione civile della Regione anche rispetto ai rapporti e alle comunicazioni con gli organi statali e regionali del Veneto competenti sul Fiume Livenza, ove l’onda di piena prosegue la sua corsa verso il mare. L’esercitazione sarà anche l’occasione per completare la fase di pianificazione del servizio di piena alle tratte fluviale ove permane, in Friuli Venezia Giulia, la residua competenza statale: lungo la sponda sinistra del fiume ove questo segna il confine con il Veneto.

L’esercitazione Se.PI. Meduna  - 2007” sarà seguita con interesse anche dal Dipartimento nazionale come testimonia l’annunciata presenza del Capo Dipartimento Guido Bertolaso che, al termine dell’esercitazione, alle ore 9:30 del 23 settembre presso la sala convegni della Fiera di Pordenone incontrerà i sindaci e i volontari di Protezione civile dei Comuni impiegati nell’esercitazione per l’analisi dell’attività svolta ed anche gli altri sindaci e volontari della Provincia di Pordenone per un momento conviviale e di saluto.


presentazione dell'esercitazione Se.Pi. – Meduna 2007