A partire dalle 19.00 del 18 settembre 2007 alla Sala operativa regionale della Protezione Civile della Regione, dove l’evoluzione della perturbazione veniva monitorata in tempo reale, sono giunte segnalazioni da una cinquantina di Comuni. La Sala operativa regionale ha coordinato l’intervento di più di 230 volontari dei Gruppi comunali di Protezione Civile già allertati il giorno precedente che hanno così potuto intervenire in modo tempestivo ed efficace sul territorio.
Le violente raffiche hanno infatti sradicato alberi che hanno ostruito le sedi stradali, interessato linee aeree e causato alcuni incidenti stradali. Le raffiche oltre i 120 km/h hanno anche provocato lo scoperchimento di alcuni fabbricati.
Sono intervenuti volontari dei gruppi comunali di: Artegna, Basiliano, Buia, Campoformido, Chiopris-Viscone, Cividale del Friuli, Colloredo , Cormons, Corno di Rosazzo, Duino-Aurisina, Faedis, Fagagna, Farra, Forgaria, Gemona, Gorizia, Gradisca, Grado, Lestizza, Lignano, Majano, Manzano, Medea, Montenars, Moruzzo, Nimis, Pagnacco, Palmanova, Pavia di udine, Porpetto, Pozzuolo , Ragogna , Reana, S. Leonardo, Sagrado, San Canzian , San Giovanni al Natisone, San Lorenzo Isontino, San Vito di Fagagna, Santa Maria la Longa, Talmassons, Tavagnacco, Torviscosa, Trasaghis, Treppo Grande, Tricesimo, Udine e Venzone.