Al via lo "Stage di orientamento al volontariato di protezione civile" per la provicnia di Udine

09 marzo 2008
Lignano Sabbiadoro

Avrà inizio domenica 9 marzo 2008 lo “Stage di orientamento al volontariato di protezione civile” promosso dalla Protezione civile della Regione e rivolto agli studenti della scuole superiori della regione Friuli Venezia Giulia
In particolare da domenica 9 marzo 2008 fino a sabato 15 marzo a Lignano Sabbiadoro presso le strutture della Ge.Tur che si svolgerà lo stage relativo alla Provincia di Udine, al quale hanno dato l’adesione oltre 60 ragazzi provenienti da ben 16 istituti superiori. Per la provincia di Trieste, l’attività di orientamento al volontariato si terrà dal 30 marzo al 5 aprile 2008.
Per la realizzazione di questo progetto la Protezione civile della Regione si è avvalsa della collaborazione di alcuni gruppi comunali di protezione civile della provincia di Udine (Artegna, Basiliano, Buja, Campolongo al Torre,Cividale, Colloredo di Monte Albano, Codroipo, Dignano,Gemona del Friuli, Majano, Manzano, Porpetto, Remanzacco, Ruda, San Daniele del Friuli, San Giovanni al Natisone, San Giorgio di Nogaro, San Pietro al Natisone, Sedegliano,Tapogliano, Tavagnacco, Tolmezzo, Torviscosa, Udine, Villa Vicentina e Visco) e di alcuni gruppi comunali appartenenti al Distretto del Sil (Chions e Pasiano di Pordenone), distretto che per primo - dal 2002 - ha promosso nel proprio territorio lo Stage di formazione ed orientamento al volontariato di Protezione civile.
Questo progetto di stage si inserisce nell’ambito della convenzione stipulata tra il Sistema regionale integrato di Protezione civile e l’Ufficio Scolastico Regionale per la promozione e sviluppo di esperienze di educazione alla prevenzione e sicurezza per le scuole. La Protezione civile della Regione attraverso questa attività si prefigge di: far conoscere le attività svolte dai volontari di Protezione Civile e dalle Associazioni con cui collaborano, far conoscere e condividere il concetto di rischio e calamità, far riflettere sull’importanza di partecipare ed essere pronti alle future situazioni di pericolo o emergenza che possono interessare il proprio territorio e non solo, creare interesse nei giovani verso i gruppi di Protezione Civile e le associazioni ad essa collegate, stimolare le capacità di analisi, sintesi, esposizione e valutazione delle esperienze svolte e condivise.

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