L’eccezionale grandinata, che venerdì 8 agosto ha colpito la fascia costiera della Friuli Venezia Giulia, ha anche provocato gravi danni nella copertura dell’ospedale di Latisana. Circa 4.000 mq di copertura dello stabile, realizzata una trentina di anni fa con lastre di tipo eternit, è stata bucata dagli eccezionali chicchi di grandine che hanno provocato fori del diametro di circa 15 cm..
I successivi eventi temporaleschi hanno provocato importanti infiltrazioni d’acqua nei piani sottostanti. Conseguentemente è stato evacuato l’ultimo piano, sono state chiuse tutte quattro le sale operatorie ed è stato chiuso il reparto di ostetricia. In questa prima fase emergenziale è stato determinante il lavoro dei volontari di protezione civile che, assieme al personale sanitario, hanno provveduto al trasferimento di tutte le persone ricoverate all'ultimo piano dell'ospedale.
Nella mattinata di sabato 9 agosto i tecnici della Protezione Civile della Regione hanno fatto un sopralluogo nella struttura sanitaria assieme al sindaco di Latisana ed al personale tecnico dell’azienda sanitaria.
I tecnici della protezione civile, valutati i danni riportati dalla copertura e presa cognizione della difficile situazione venutasi a creare nella struttura sanitaria, hanno da subito predisposto un progetto di pronto intervento per il ripristino urgente e provvisorio della copertura.
L’Assessore regionale alla Protezione civile, dott. Vanni Lenna, ha immediatamente autorizzato l’intervento e l’affidamento dei lavori ad una ditta specializzata.
Lunedì 11 agosto 2008 alle ore 8.00 di mattina l’impresa ha iniziato ad operare sulla copertura. L’intervento, che consiste nel chiudere i fori sulla copertura con delle guaine incollate con speciali resine siliconiche, si prevede che venga terminato entro una settimana. Se non ci saranno contrattempi, le sale operatorie potranno essere riaperte già nella giornata di mercoledì 13 e l’intero ospedale tornerà alla sua normale funzionalità dalla prossima settimana.
