In data 12 dicembre 2009 è stata organizzato dalla sezione ARI (Associazione Radioamatori Italiani) di Casale Monferrato (AL), un workshop dal titolo: "Segnali dalla terra", in collaborazione con l’Istituto Tecnico Leardi, che ha previsto la protezione civile come materia di studio. Nel corso del meeting si sono tenute tre sessioni di incontri con gli studenti delle classi quarte e quinte, con tema la protezione civile e la geofisica nonché un progetto di ricerca finanziato dall’Associazione Radioamatori Italiani con i fondi del 5 per mille dell’IRPEF destinati alla stessa. Il progetto, a firma di Riccardo Rossi, Coordinatore FESN e radioamatore iscritto alla sezione di Udine, è relativo alla realizzazione di una maglia di stazioni di monitoraggio dei possibili precursori sismici a livello nazionale. Al meeting hanno partecipato in qualità di relatori: Mauro Duca, coordinatore della Squadra di Protezione di Pozzuolo del Friuli, Barbara Grillo, ricercatrice dell’Università di Trieste facente parte del gruppo FESN di Pozzuolo e Riccardo Rossi, coordinatore del gruppo FESN.
Nella serata di venerdì 11 è stata predisposta dal gruppo organizzatore della sezione ARI di Casale una cena alla presenza del dott. Elvezio Galanti, dirigente del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Il dott. Galanti si è interessato al progetto, che sarebbe stato presentato nel workshop di sabato pomeriggio, chiedendo dati tecnici e modalità di realizzazione dello stesso. La presenza del dott. Galanti era dovuta in qualità di rappresentante dell'ente patrocinatore, infatti il meeting ha ottenuto il patrocinio del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile.
La mattina del sabato gli studenti durante tre distinte sessioni hanno seguito gli interventi del dott. Galanti, della dott.sa Grillo e di Mauro Duca, mentre nel pomeriggio il workshop ha visto anche l’intervento di Riccardo Rossi, il quale ha descritto alcuni aspetti dei precursori sismici nonché le peculiarità del progetto ARI – FESN.
È stato possibile anche scambiare opinioni con altri radioamatori e ricercatori locali e alla fine della giornata le insegnanti dell’Istituto hanno chiesto la nostra disponibilità a mantenere attiva una possibile collaborazione anche per aventi futuri, analoga disponibilità è stata offerta dal dott. Galanti.
