Esercitazione congiunta di ricerca persone disperse in provincia di Trieste

14 novembre 2010
Trieste

Domenica 14 novembre 2010, la Stazione di Soccorso Alpino di Trieste ha organizzato una manovra di ricerca persone disperse alla quale hanno partecipato, oltre al personale CNSAS regionale, anche uomini e mezzi del Corpo dei Vigili del Fuoco di Trieste, Unità Cinofile di ricerca del CNSAS FVG, personale della Protezione civile Regionale, e del Corpo Forestale Regionale, volontari dei Gruppi comunali di Protezione civile di Trieste, Muggia, San Dorligo della Valle, Duino Aurisina, Sgonico e Monrupino, personale del Soccorso Alpino sloveno e dell’Associazione slovena di conduttori per cani da soccorso (KVRP) di Postumia, personale appartenente al Soccorso Alpino della Repubblica di Slovenia della stazione di Lubiana, con le squadre di Postumia ed Ilirska Bistrica. Oltre al sopra citato personale hanno partecipato come osservatori in base il Presidente del Soccorso Alpino sloveno Igor Potocnik, il vice presidente Slavko Rožic, il responsabile del centro operativo 112 di Postumia, sig. Franc Šajn, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Trieste dott. ing. Renato Riggio, il vice sindaco del Comune di San Dorligo della Valle, sig. Ghersinich, il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) regionale, Graziano Brocca, ed il delegato CNSAS Vladimiro Todesco. Tra gli obiettivi dell'esercitazione: la verifica di una ”attivazione interforze” Italia – Slovenia, e la cooperazione di uomini e mezzi in territorio di confine.

Contestualmente in Val Rosandra è stata svolta, ancora in fase sperimentale, la ricerca di persona dispersa mediante dispositivo RFID (Radio Frequency IDentification) con l’ausilio dell’elicottero e di un mezzo via terra della Protezione Civile, che ha coinvolto 10 figuranti-cavie.

La zona interessata alle operazioni è stata il territorio limitrofo all’abitato di Padriciano sino al confine di Stato e parte del territorio sloveno, per un totale di 400 ettari, dove sono stati dislocati 10 figuranti. Nella ricerca si sono avvicendate 39 squadre per un totale di 160 persone, tra cui cinofili e persone in battuta. Personale sloveno ha lavorato fianco a fianco a quello italiano sia sul territorio, sia nella base operativa / logistica,collocata all’interno della sala operativa del CNSAS in località Padriciano (ex campo profughi).