Intervento di protezione civile per rimuovere alberi incombenti sulla strada del Santuario di Castelmonte del Gruppo comunale di Cividale del Friuli (UD)

1 novembre 2012
Cividale del Friuli

Giovedì 1 novembre 2012 il Gruppo comunale di Protezione civile di Cividale del Friuli è stato chiamato ad intervenire in due diverse situazioni per la rimozione di alberi incombenti su strade pubbliche, a causa del fortunale verificatosi nelle prime ore della stessa giornata.
Il primo intervento è avvenuto sulla Strada del Santuario di Castelmonte dove, alla progressiva chilometrica 2,200, una grossa ceppaia era stata divelta e poggiava, con una inclinazione di quasi 90°, sul cavo della linea telefonica.
I 6 volontari intervenuti, con motoseghe e verricello, in circa 3 ore di lavoro sono riusciti a rimuovere completamente la ceppaia, consentendo ai tecnici della Telecom Italia di ripristinare la linea. La regolazione del traffico è stata effettuata da una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Cividale del Friuli.
Al termine di questo intervento è pervenuta un'altra segnalazione per un albero abbattutosi su Strada Crotaria, in località Rubignacco. L’intervento in questo caso è risultato più veloce ma si è ravvisata la necessità di richiedere l’intervento di apposita squadra dell’ENEL – prontamente intervenuta - in quanto, nelle vicinanze, un altro albero era stato divelto e era appoggiato su una linea elettrica pubblica.
Nel tardo pomeriggio è stato effettuato inoltre un sopralluogo su buona parte del territorio comunale, squassato nella notte da forti raffiche di vento, segnalando agli opportuni uffici 13 punti di intervento per cassonetti delle immondizie ribaltati e spostati, per un palo telefonico inclinato e per la segnaletica stradale verticale abbattuta.
Da evidenziare come, nel primo intervento, la segnalazione sia pervenuta da un automobilista in transito che si è premurato di recarsi fino alla sede comunale della protezione civile – distante alcuni chilometri - per informare del pericolo incombente: ottimo esempio di senso civico e di attenzione alla pubblica incolumità.

Il Coordinatore: Gianfranco Mauri