Nei giorni 8 e 9 giugno 2013 si è concluso, con l’evacuazione a sorpresa e il tirocinio full immersion assieme al gruppo di protezione civile comunale di Pavia di Udine e ai volontari della Croce Rossa di S. Giovanni al Natisone, il percorso didattico tenuto dalla Scuola primaria “Pietro Zorutti” di Percoto in collaborazione con la Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto denominato "Sistema integrato di Protezione civile: io, il primo soccorritore di me stesso", nato dalla collaborazione con i docenti delle classi quinte, prevedeva un ciclo di incontri tenuti presso la scuola volti alla sensibilizzazione sui rischi presenti nell’ambiente in cui i bambini vivono quotidianamente. Si è cercato di fare in modo che i bambini assimilassero dei concetti fondamentali volti a sviluppare dei comportamenti virtuosi di autotutela uniti alla presa di coscienza del concetto di protezione civile inteso come sistema integrato.
Al termine del ciclo propedeutico e, dopo un’attenta pianificazione assieme agli insegnanti, il gruppo comunale assieme ai volontari della Croce Rossa ha partecipato all’evacuazione della scuola cercando di mostrare che conoscenza, preparazione e addestramento sono determinanti per la gestione delle situazioni emergenziali.
Contrariamente a quanto accade solitamente, l’evacuazione dello stabile scolastico è avvenuto a seguito di una scossa tellurica simulata a sorpresa attraverso un sistema di amplificazione del suono, i primi soccorsi prestati ai feriti sono stati dati da alcuni avventori (volontari CRI) con conoscenze specifiche in merito utilizzando materiali di fortuna, supportati dai volontari di Protezione Civile giunti il prima possibile sul luogo a seguito dell’allertamento del sistema di emergenza.
La simulazione ha evidenziato che ogni sistema ha bisogno di essere testato per funzionare efficacemente e tutti gli “attori” coinvolti, per primi i bambini hanno capito che con delle conoscenze basilari ognuno di noi può essere determinante per volgere al meglio anche la situazione più difficile.
L’esperienza mattutina prevedeva a corollario dell’evacuazione una piccola lezione dimostrativa che ha coinvolto i bambini in merito alle procedure di primo soccorso.
Nel pomeriggio i bambini delle classi quinte si sono recati presso la sede comunale di Protezione civile, dove si stava allestendo il campo base per gli sfollati, e assieme ai genitori hanno fatto un’esperienza “full immersion” assieme ai volontari della CRI. I bambini hanno appreso nozioni fondamentali di primo soccorso mettendole in pratica prima sui manichini e successivamente anche su se stessi. Fondamentale è stato il coinvolgimento di diversi genitori che hanno partecipato attivamente alternandosi assieme ai figli nelle simulazioni, organizzandosi per la preparazione della cena in serata e rimanendo a dormine la notte assieme ai bambini nell’area di ricovero prevista dal piano comunale di emergenza; dando un contributo costruttivo per prendere coscienza che il soccorso inteso nella sua “accezione” generica non è assolutamente affare da delegare ad altri ma, se supportato da conoscenza ed esperienza, può e dovrebbe essere patrimonio comune di tutti noi.
8 e 9 giugno 2013
Pavia di Udine