Lo scorso 26 e 27 maggio, il Comune di Gemona ha simulato un evento sismico teso a testare alcuni aspetti del Piano Comunale di Protezione Civile con il coinvolgimento non solo della Struttura operativa di P.C, ma anche della componente operativa comunale e della popolazione.
Simulato l’evento con il suono delle campane in tutte le chiese del territorio, si è provveduto all’attivazione del COC presso la sede di Protezione. Sindaco ( nella persona dell' Ass. Loris Cargnelutti), Coordinatore GCV (coordinatore Giuseppe Turchetti), referente Uff. Tecnico, Polizia locale hanno cominciato ad impartire disposizioni secondo quanto previsto dalle procedure.
In particolare, sono state attivate le “AREE DI ATTESA “ dove, volontari e referenti di quartiere hanno provveduto al censimento della popolazione che si recava presso dette aree per comunicare la propria situazione ed avere informazioni sull’evolversi dell’ evento.
Nel Centro Operativo Comunale, ne frattempo, sotto la regia del Funzionario Regionale geom. Giorgio Visintini, si sono attuate tutta una serie di simulazioni che hanno viste coinvolte le componenti presenti:
- VIABILITA’ E TRASPORTI: la Polizia Locale per la verifica della viabilità, la predisposizione di chiusura strade pe pericoli o crolli, l’indicazione al Sindaco sull’ordinanda per la delimitazione delle “zone rosse”
- TECNICO : verifica delle strutture pubbliche: scuole, aree di ricovero coperte, prime valutazioni danni
- VOLONTARIATO : coordinamento dei volontari a disposizione, assegnazione incarichi, aggiornamento situazione popolazione evacuata, verifiche disponibilità attrezzature e mezzi di prima emergenza per l’eventuale approntamento delle aree di ricovero scoperte, l’impiego degli Alpini per l’organizzazione del vettovagliamento e di un associazione cinofila per un ipotesi di verifica di ricerche persone.
Il tutto in un contesto compresso di tempistiche che simulava anche la riunione periodica del COC al fine di informare il Sindaco, Funzione per Funzione, sullo stato delle cose.
Nel contempo si sono attivate ulteriori Funzioni:
- ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE per le verifiche di assistenza a cittadini anziani “sensibili” che hanno partecipato attivamente alla simulazione
- SANITARIA E VETERINARIA che si sono avvalse della collaborazione del personale C.R.I. per alcuni interventi di soccorso simulato e che dal punto di vista veterinario hanno portato in campo le problematiche relative alla presenza di animali e loro necessità in caso di eventi simili, scoprendo una notevole presenza di stalle e allevamenti nel territorio.
L’esercitazione, proseguita nella giornata di sabato 27, oltre alle Funzioni già attivate che hanno seguitato nei loro compiti, ha visto l’allestimento di una piccola tendopoli di accoglienza da parte dei volontari ed a finire, la Funzione “CENSIMENTO DANNI E PERSONE” ha valutato gli effetti della simulazione: oltre 2000 le persone che si sono “presentate” presso le AREE DI ATTESA, con verifica anagrafica finale da parte dell’ ufficio preposto del Comune.
Il briefing finale con tutti i soggetti interessati, ha dimostrato la valenza di prove di simulazione come queste, la necessità di continuare su un opera di sensibilizzazione presso la popolazione, l’opportunità degli uffici comunali preposti nella gestione delle singole competenze nei COC di capire compiti e procedure in caso di emergenza.
Fra i partecipanti, oltre al personale degli Uffici Comunali, ai referenti di quartiere, il Gruppo comunale dei volontari di protezione civile, l’Ass. cinofila Nas par Aiar, l’ A.N.A. sez di Gemona, la C.R.I. per un totale di circa 80 operatori.
Esperienze da ripetere.
