Esercitazione "PREPOTTO SICURA"

PREPOTTO SICURA
18/10/2019 M 3.5 -- 19/10/2019 = M 5.0
Palmanova (UD)

Iniziata oggi18 ottobre a Prepotto, l’esercitazione “Prepotto sicura” che rientra nell’ambito degli eventi organizzati in Regione nella “SETTIMANA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE”.

L’evento odierno, dedicato fondamentalmente alle scuole, ha simulato una lieve scossa sismica di M3,5, avvertita dagli studenti della scuola d’infanzia e primaria del Capoluogo, mediante la riproduzione sonora di quel rumore che 42 anni fa si fece sentire nel Friuli.

I bimbi della scuola primaria, per altro ospitati da cica un anno nei container in quanto la scuola è oggetto di interventi di consolidamento antisismico, hanno comunque rispettato le regole comportamentali e si sono recati nei punti sicuri esterni loro assegnati.

Anche i piccoli della scuola d’infanzia hanno provveduto a lasciare ordinatamente la loro scuola.

La sorpresa è stata poi all’ esterno, quando il tecnico del comune, effettuato un sopralluogo, ha dichiarato che la mensa era inagibile.

Fra l’incredulo ed il preoccupato, i bimbi si sono posti il problema del pranzo, finché hanno scoperto che la protezione civile aveva loro allestito la mensa in un' area di ricovero coperta sicura. Un pranzo fuori programma per tutti, vissuto in una simulazione di emergenza che ha fatto capire loro quali siano i sistemi che vengono messi in atto per garantire la continuità delle cose anche nelle emergenze.

Nel pomeriggio i bimbi della scuola primaia hanno assistito con partecipazione ad un incontro formativo su cos’è la protezione civile, i rischi il ruolo del volontariato, sui concetti di solidarietà e sull’ importanza di conoscere e usare correttamente la chiamata al numero Unico di emergenza 112.

L’esercitazione ha visto il coinvolgimento anche di un gruppo del comitato dei genitori.

L’esercitazione continuerà domani con altri momenti significativi….(continua)

19/10/2019

Alle 7.45  di oggi una scossa del 5° ha dato il via alla seconda parte dell'esercitazione.

L'evento simulato è stato avvertito dalla popolazione che, come da procedure del PCE (Piano Comunale di Emergenza), si è recata presso le aree di attesa. Il Gruppo Comunale da subito mobilitatosi ha iniziato il censimento, mentre il Sindaco ha attivato il COC presso il quale si sono trovati i dipendenti per ricoprire le funzioni previste: F1 Ufficio Tecnico, F9 anagrafe F5 materiali e mezzi. Sono state effettuate le procedure con le ordinanze relative, effettivamente trasmesse a SOR e Prefettura.

Ravvisata da subito la mancanza di energia elettrica il Sindaco ha provveduto a contattare la Sala opertiva Regionale nella quale si era insediata la Funzione 4 volontariato del COREM, per richiedere il supporto di operatori radio dell' ARI stante la difficoltà a comunicare con le frazioni e l'intervento dell' ENEL per il ripristino delle linee elettriche, intervento simulato ma che durante l'attvità ha realmente gestito un momentaneo blak out elettrico.

,Nella fase di censimento si è da subito ravvisata la necessità di dover dare assistenza alla popolazione e pertanto è stato richiesti alla SOR-COREM l'invio della Colonna Mobile Regionale per l'allestimento delle tendopoli.

Con richiesta al NUE 1 1 2 è stato chiesto l'intervento dei VV.F. per i primi accertamenti, che sono stati effettuati con il sistema speditivo di verifica degli edifici del Capoluogo e che hanno consentito una rapida individuazione e perimetrazione delle Zone Rosse con le conseguenti ordinanze di evacuazione.

Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale hanno supportato le operazioni di verfica e controllo del territorio e l'evacuazione delle aree interdette.

Accertata inoltre l'impossibilità ad utilizzare l'acqua, è stato richiesto l'intervento del CAFC (Consorzio acquedotto Friuli Centrale) che ha provveduto a rifornire il Comune di sacchetti di acqua potabilie, grazie al nuovo sistema di impianto di confezionamento e distribuzione di acqua potabile in situazioni di emergenza messo a punto dal Consorzio stesso.

Supporto alle persone anziane è stato affidato al personale della Croce Rossa Comitato di Cividale che ha effettuato anche un censimento sanitario.

Vista la necessità di volontari per gli allestimenti delle tendopoli, la SOR sempre su richiesta del Sindaco, ha inviato volontari dei Gruppi Comunali dei Distretti di Protezione Civile della Val Natisone e del Manzanese.

Da notare che tutte le attivazioni ed interventi, sono avvenute in tempo reale, ciò per consentire una valutazione dei tempi necessari ad ogni singola realtà coinvolta. di testare tempistiche di intervento.

Particolare rilevo ha assunto poi la prova di evacuazione del Santuario di Castelmonte, Santuario che spesso ospita molti pellegrini. E' su richiesta degli stessi frati, che, considerate le grosse affluenze e la particolarità del sito, si è voluta testare quella che sarebbe la situazione che potrebbe generarsi in caso di un emergenza. Con l'impiego di oltre 80 volontari figuranti, si è appunto simulata un evacuazione "incontrollata" della basilica. Coinvolti i Vigli del fuoco che intervenuti, hanno recuperato alcune persone infortunate e, con il supporto della Croce Rossa provveduto ad evacuare delle persone disabili in carrozzina precedentemete messe in area sicura all' interno della basilica.

L'esercitazione è stata molto apprezzata dal Padre Priore che ha preso nota da subito, di alcune azioni e interventi da mettere in atto per la sicurezza dei feli.

Nel Capoluogo e nella fraz. di Oborza nel frattempo, si erano completate le operazioni di installazione della tendopoli (parziale), compresa la mensa gestita con la solita professionalità dagli alpini dell' ANA di Cividale del Friuli. Alla cena, hanno partecipato oltre ai volontari anche alcuni abitanti resisi disponibili nella loro parte di "evacuati".

La tendopoli ha poi ospitato per la notte, alcuni bambini del paese che hanno così trascorso con emozione una "notte in tenda".   ..(continua)

20 ottobre

Nella giornata odierna, le operazioni sono consistite generalmente nello smontaggio del campo, le verifiche con l'elicottero delle piazzole di atterraggio inserite nel Piano Comunale.

A conclusione della giornata, prima del pranzo è intervenuto anche il Vice Presidente e assessore alla protezione civile della Regione Riccardo Riccardi che ha richiamato l'importanza della prevenzione e della partecipazione dei cittadini alle attività di protezione civile, elementi fondamentali per una cultura di protezione civile che coinvolga tutti, non solo il mondo del volontariato al quale ha espresso un particolare ringraziamento, che grazie alla loro opera sempre più professionale, fa della protezione civile della nostra regione,un fiore all' occhiello nel Sistema Nazionale.

Il Sindaco Mariaclara Forti, nel consegnare assieme al Vice Presideti gli attestati di partecipazione, ha espresso il suo ringraziamento a tutte le componenti intervenute, rallegrandosi della sensibilità dimostrata dai cittadini interventuti (200).