Il bacino idrografico del fiume Isonzo

Il fiume Isonzo nasce in Val di Trenta (Slovenia) da sorgenti poste a quota 935 e si sviluppa inizialmente nel territorio sloveno per circa 100 km; presso Gorizia entra in Friuli Venezia Giulia per poi dirigersi verso sud fino a sfociare nel mar Adriatico dopo aver percorso complessivamente 140 km.

Il suo bacino idrografico si sviluppa per circa 2/3 in territorio sloveno e il rimanente nel territorio regionale, per complessivi 3416 kmq.

Gli affluenti principali sono il Coritenza e l’Idria in territorio sloveno, il Torre ed il Vipacco in territorio regionale. Affluenti importanti nel sottobacino del Torre sono il Natisone e lo Judrio.

L'Isonzo a Gorizia

Nella sua parte montana l’Isonzo scorre in valli incise e substrati rocciosi, allo sbocco presso Gorizia si insinua nel proprio conoide di deiezione, delimitato ad est dal Carso triestino e a ovest dai conoidi degli altri corsi d’acqua tra i quali il più importante è quello del Tagliamento.

L'Isonzo nei pressi del ponte di Pieris
L'Isonzo nei pressi del ponte di Pieris

Nel percorrere questo tratto l’Isonzo disperde le proprie acque nelle coltri alluvionali, alimentando così le falde sotterranee che più a valle originano le risorgive.

 Il Torre nei pressi di Pradamano
Il Torre nei pressi di Pradamano