Venerdì 18 marzo 2011 presso il Centro operativo della Protezione civile di Palmanova, presieduta dal Vicepresidente della Giunta Regionale ed Assessore alla Protezione civile, dott. Luca Ciriani, e dal Direttore centrale della Protezione civile della Regione, dott. Guglielmo Berlasso, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione dell'"Esercitazione regionale 2011 della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia". Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Prefetto di Trieste, dott. Alessandro Giacchetti, il Prefetto di Udine, dott. Ivo Salemme, e il Prefetto di Pordenone, dott. Pierfrancesco Galante.
L’Assessore ha quindi invitato il Direttore Guglielmo Berlasso, a presentare dal punto di vista tecnico i vari scenari operativi (presentazione ESERCITAZIONE REGIONALE 2011). Il dott. Berlasso ha ricordato come la Regione Friuli Venezia Giulia sia soggetta a numerosi rischi naturali, per questo motivo la Protezione civile della Regione ha voluto organizzare un'esercitazione su scala regionale con diversificati scenari di rischio che vedrà coinvolto l’intero sistema regionale di Protezione civile. I temi delle attività programmate sono: la verifica operativa dei sistemi di comunicazione interforze in emergenza per il collegamento tra Sale Operative; il controllo degli argini perilagunari e costieri; l'addestramento per il corretto posizionamento di telonature su sponde arginali dei fiumi; la pulizia di sponde arginali e di tratti di corsi d’acqua; l'addestramento sulla ricerca di persone disperse mediante sistema RFID e con Unità cinofile, le attività di antincendio boschivo. Il Direttore ha quindi fornito i dati complessivi dell’evento: 8 differenti scenari operativi in diverse aree del territorio regionale, più di 1200 volontari di Protezione civile appartenenti ai 218 Gruppi comunali e alle diverse Associazioni, oltre al personale di altri Enti istituzionali: Amministrazioni comunali, Ente Tutela Pesca, Corpo Forestale Regionale, Prefetture di Trieste, di Gorizia, di Udine e di Pordenone, Consorzi di Bonifica, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza.
L'Assessore Ciriani ha evidenziato l'importanza della collaborazione in Friuli Venezia Giulia fra le strutture regionali e quelle degli organi dello Stato. In particolare la Protezione civile della Regione, grazie alla collaborazione con le Componenti dello Stato presenti in Regione competenti in materia di soccorso, sicurezza e presidio del territorio, ha realizzato un Sistema regionale di Protezione Civile in grado di provvedere al soccorso della popolazione e al superamento delle situazioni emergenziali. Mantenere costantemente efficiente un sistema di pronto intervento articolato quale è il Sistema regionale integrato di Protezione civile richiede adeguate attività di addestramento, aggiornamento, oltre al mantenimento in efficienza dei sistemi tecnologici. Inoltre l'Assessore ha sottolineato il valore dell’esercitazioni, ma anche delle attività di prevenzione svolte dalla Protezione civile sul territorio regionale, per evitare o ridurre i danni che le calamità naturali possono arrecare al territorio e conseguentemente alla popolazione.
Il Prefetto Giacchetti ha ringraziato l'Assessore e il Direttore per la sensibilità dimostrata nel processo di realizzazione di una fattiva collaborazione tra le componenti regionali e statali presenti in Regione che si occupano di Protezione civile. A tale proposito ha ricordato la sottoscrizione del Protocollo con le Prefetture – Uffici territoriali di Governo – del 10 gennaio 2005, che ha consentito la realizzazione delle sale operative presso le stesse Prefetture e il loro collegamento telematico con la Sala Operativa Regionale di Palmanova. Il Prefetto ha anche ricordato la funzione dei Vigili del Fuoco, anch'essi componente essenziale ed indispensabile del Sistema regionale di Protezione civile.
Infine il Prefetto Giacchetti ha lodato la Protezione Civile della Regione sia per gli avanzati sistemi tecnologici utilizzati nel Centro operativo di Palmanova ma anche per la passione per il proprio lavoro dimostrata dai tecnici.
