L'Assessore regionale alla Protezione civile Paolo Panontin, con nota del 13 maggio 2014, ha ufficializzato ai Sindaci, ai responsabili e ai coordinatori comunali di Protezione civile la pubblicazione in rete del portale dedicato ai piani comunali di emergenza (http://pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it), nel quale trovano integrazione tutte le informazioni condivise tra i Comuni e la Protezione civile della Regione.
Attraverso questo sito i sindaci, i coordinatori dei gruppi comunali e le altre figure accreditate al sistema possono accedere in ogni momento, utilizzando la propria password, a tutte le informazioni contenute nel modello di piano comunale di emergenza proposto dalla Protezione civile della Regione. Il portale è aperto anche ai cittadini per le informazioni di utilità generale (aree di attesa da utilizzare in caso di evento sismico, principali edifici strategici, etc.) anche attraverso l’applicativo MoPiC, scaricabile gratuitamente dagli app store delle due principali piattaforme in uso, Android e iOS. Con la nota 5670/14, l’Assessore Panontin ha dunque invitato le Amministrazioni comunali a visionare i documenti in rete, a completare l’inserimento delle informazioni riguardanti le aree di emergenza attraverso l’apposito sito web (http://areeemergenza.protezionecivile.fvg.it), ad inserire eventuali aggiornamenti e ad inviare segnalazioni e suggerimenti alla struttura regionale (nope@protezionecivile.fvg.it). È volontà della Protezione civile Regionale proseguire l’azione a supporto dei Comuni in materia di presidi territoriali per il rischio idrogeologico e per l’integrazione dei diversi piani di emergenza settoriali, a scala comunale e sovracomunale. A tale scopo si procederà all’organizzazione di incontri per la disamina delle specificità comunali in occasione dei quali saranno forniti ad ogni comune della regione appositi raccoglitori e supporti informatici per la conservazione di copie cartacee e di backup del piano, da utilizzare in caso di blackout della rete elettrica e di internet. I contributi che perverranno utili a migliorare le procedure operative in uso per i diversi livelli di criticità e scenari di evento saranno inoltre esaminati e discussi in specifici tavoli di lavoro programmati per il prossimo mese di settembre.
13 maggio 2014
Friuli Venezia Giulia