Nelle giornate del 17 e 18 settembre 2010 intense precipitazioni hanno colpito il Friuli Venezia Giulia, in particolare le zone orientali, e tutto il bacino dell'Isonzo, provocando un'eccezionale ondata di piena del fiume che ha superato il primo livello di guardia. La Sala Operativa Regionale della Protezione Civile nella giornata del 18 settembre ha coordinato gli interventi di oltre 70 volontari dei Gruppi comunali di Protezione Civile. Oltre a piccoli interventi per chiusura di tratti stradali allagati, è stato attivato il Servizio di Piena per il monitoraggio degli argini dell'Isonzo.
Nel pomeriggio e nella serata del 18 oltre 150 volontari dei Gruppi volontari (Campolongo Tapogliano, Carlino, Cervignano del Friuli, Cormons, Corno di Rosazzo, Fiumicello, Forgaria nel Friuli, Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Majano, Malborghetto Valbruna, Muzzana del Turgnano, Porpetto, Romans d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Canzian d'Isonzo, San Giorgio di Nogaro, San Lorenzo Isontino, San Quirino, Savogna d'Isonzo, Terzo d'Aquileia, Udine) sono stati impegnati in attività di sorveglianza del territorio e a causa di allagamenti.
