La Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia impegnata in interventi di antincendio boschivo nei comuni di Chiusaforte e di Pontebba

1 - 6 agosto 2013
Chiusaforte e Pontebba

Dal 1° al 4 agosto 2013 gli uomini ed i mezzi della Protezione Civile Regionale, coadiuvati dai Canadair del Dipartimento Nazionale, sono stati impegnati nell’opera di spegnimento dell'incendio sul monte Jovet in comune di Chiusaforte e di quello sul monte Le Piche in comune di Pontebba.
Le temperature elevate, il vento e l’aridità del terreno hanno alimentato nuovamente le fiamme. In particolare l'incendio sul monte Jovet si è espanso con un fronte di 3 km. minacciando le abitazione della frazione di Patocco. L'incendio del monte Le Piche ha minacciato, a causa del fumo prodotto, il transito veicolare sulla Strada Statale 13. Di conseguenza la Sala Operativa regionale ha attivato per le operazioni di spegnimento, oltre agli elicotteri e i Canadair, i volontari AIB dei Corpi pompieri volontari e dei gruppi comunali del Distretto Val Canale - Canal del Ferro che si sono alternati a turni di 40 uomini per volta per assistere i mezzi aerei e per l'attacco frontale delle fiamme con le motopompe.
Lunedì 5 agosto sono continuate le operazioni di spegnimento degli incendi del monte Jovet e del monte Le Piche. Hanno operato tre elicotteri della Protezione civile regionale, due Canadair del Dipartimento Nazionale, oltre 50 volontari dei Gruppi comunali e Corpi pompieri volontari, il personale del Corpo forestale Regionale e i Vigili del Fuoco. In particolare sul monte Jovet i volontari hanno provveduto a creare una linea "tagliafuoco" per mettere in sicurezza le case della frazione di Patocco. Durante la mattina l’Assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, e il Direttore centrale della Protezione civile Regionale, Guglielmo Berlasso, hanno visitato i luoghi degli interventi per fare il punto sulle operazioni e per assicurare il proseguimento dell'utilizzo dei mezzi aerei regionali e nazionali nell'attività di spegnimento delle fiamme.
Nella giornata dei martedì 6 agosto sono proseguite l'opera incessante di contenimento degli incendi che devastano i boschi di Pietratagliata e Chiusaforte. I volontari della Protezione civile, i Vigili del Fuoco ed il Corpo Forestale Regionale sono stati impegnati tutto il giorno nell'opera di spegnimento, coadiuvati dagli elicotteri della Protezione civile regionale e dai Canadair del dipartimento nazionale di Protezione civile, ai quali si è anche aggiunto uno elicottero Ericksson in dotazione al dipartimento stesso. Oltre 60 volontari AIB dei Gruppi comunale e delle associazioni di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia hanno operato sul monte Jovet, mentre altri 14 volontari sono stati impegnati per l'incendio sul monte Le Piche.
Nel pomeriggio del 6 agosto la Presidente della Regione Debora Serracchiani e l'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin hanno effettuato un sopralluogo delle zone colpite dai due incendi. Da prima hanno sorvolato con un elicottero della Protezione civile le aree di Chiusaforte e di Pontebba. Successivamente la Presidente Serracchiani e l'assessore Panontin hanno visitato le aree di intervento sul monte Jovet, in Val Raccolana. Nel corso del sopralluogo la Presidente e l'Assessore hanno incontrato il sindaco di Chiusaforte, Luigi Marcon, il Direttore centrale della Protezione civile Regionale, Guglielmo Berlasso, il personale del Corpo forestale regionale e i volontari e tecnici della Protezione civile, da giorni impegnati sul fronte degli incendi e nei lavori di sfalcio e potatura a prevenzione a salvaguardia dei centri abitati della zona. La Presidente ha ringraziato i volontari ed i tecnici della Protezione civile, i Vigili del Fuoco e il personale del Corpo forestale regionale da giorni impegnati per fermare il fronte dell'incendio e per salvaguardare i piccoli centri abitati della zona. L'Assessore Panontin ha sottolineato la difficoltà delle operazioni dovuta alla siccità ed al vento, uniti all'asperità della territorio colpito. L'Assessore ha ringraziato anche il prefetto Franco Gabrielli per i Canadair e per l'elicottero Ericksson del Dipartimento nazionale inviati in Friuli Venezia Giulia per le operazioni di spegnimento degli incendi.