Giovedì 27 settembre 2007, presso la Sede Regionale della Protezione civile di Palmanova (UD), si è svolta la Conferenza di Servizi, che ha visto l’approvazione di 13 importanti progetti riguardanti gli eventi alluvionali in Valcanale-Canal del Ferro (ordinanza Presidente Consiglio dei Ministri n. 3309/2003), l’alluvione che ha colpito il territorio regionale nei mesi di ottobre e novembre 2004 (ord. P.C.M. n. 3405/2005) oltre a quella che ha investito la pianura pordenonese il 9 settembre 2005 (ord. P.C.M. n. 3495/2006)
Nello specifico sono stati approvati i seguenti piani di intervento:
CD/R05/051: alla presenza del sindaco di Moggio Udinese (UD), Ezio De Toni, è stato approvato dalla C.d.S. l’intervento di regimazione idraulica degli affluenti principali del torrente Aupa per la messa in sicurezza degli abitati e delle infrastrutture. Il piano dell’opera prevede, tra l’altro, la ricostruzione di una briglia in cemento armato sul torrente Aupa, a valle della briglia già ristrutturata e la realizzazione di una soglia trasversale all’alveo del rio Forchia, in prossimità della sezione di impostazione del vallo in terra armata.
Sempre nel comune di Moggio Udinese è stato approvato l’intervento (CD/R08/007) che prevede la regimazione idraulica del torrente Aupa dal capoluogo alla località di Bevorchians.
L’intervento, che riguarderà 10 siti, avrà l’obiettivo di contenere il rischio geo-idrologico derivante da frane e alluvioni, mediante opere di regimazione idraulica, realizzazione di scogliere a protezione delle fondazioni e delle murature di sostegno, ripristino, consolidamento e protezione di manufatti stradali. A valle del rio Fous, poi, sono previsti interventi di ripristino, consolidamento e protezione di un ponte in cemento armato risalente agli anni ’30, con conseguente miglioramento della capacità portante. Gli interventi riguarderanno anche la riprofilatura dell’alveo con criteri di ingegneria naturalistica, ricollocando opportunamente massi ciclopici per ottimizzare i flussi idraulici e i trasporti solidi e detritici.
CD/R07/004: è stato approvato, alla presenza dell’assessore comunale di Malborghetto Valbruna (UD), Giancarlo Pezzetta, l’intervento che prevede la riqualificazione ambientale dei versanti posti a monte dell’abitato di Cucco oltre a opere di smaltimento delle acque meteoriche. Il presente intervento rappresenta uno dei due interventi conclusivi di sistemazione dell’area di Cucco in comune di Malborghetto a seguito dell’alluvione del 29 agosto 2003. L’obiettivo è ripristinare la funzione di protezione passiva esercitata dal bosco posto a monte dell’abitato di Cucco provvedendo alla rimozione del materiale depositato durante l’evento all’interno dello stesso; provvedendo, tra l’altro, all’inserimento di manufatti di protezione di tipo naturalistico, con i quali si potrà raggiungere un grado di sicurezza maggiore per tutto l’abitato posto subito a valle. L’intervento, infine, prevede la ricalibratura dei fossi di sgrondo delle acque meteoriche ai margini del relitto della vecchia strada statale, oltre alla realizzazione di nuove tratte al fine di garantire un buon deflusso delle acque piovane.
Sempre nel comune di Malborghetto Valbruna, a completamento della sistemazione dell’area dell’abitato di Cucco, è stato approvato l’intervento (CD/R08/003) di rifacimento del corpo stradale e delle infrastrutture della viabilità della borgata di Cucco, oltre alla sistemazione dei rii Palù e Granda nei pressi del capoluogo. L’intervento in oggetto mira a ripristinare la funzionalità di tutto l’apparato viario ed infrastrutturale; nello specifico è prevista la risistemazione dell’efficienza di tutti i sottoservizi danneggiati dall’evento e dai conseguenti lavori di ripristino, l’allargamento della sede stradale nei tratti più stretti e la realizzazione di muretti di sostegno di altezze contenute (non superiori al metro e mezzo) rivestiti in pietra, la sostituzione di barriere stradali con barriere stradali omologate. Dal tratto terminale del vicolo borgo Cucco, inoltre, verrà realizzata una nuova viabilità agro-forestale che collegherà direttamente alla strada comunale a valle della S.S.13.
CD/R06/019: è stato approvato dalla C.d.S. l’intervento di sistemazione idraulica del rio Molino a Casasola, viabilità per Piani e viabilità per Costamolino in comune di Chiusaforte (UD). Il progetto in esame prevede la sistemazione del tratto terminale del rio Molino a Casasola tramite il recupero di opere di difesa spondale in pietrame esistenti, la realizzazione di alcuni nuovi tratti di muro, la realizzazione di difesa spondale con scogliera, la stabilizzazione dei versanti con opere miste, il rivestimento del fondo dell’alveo compreso tra i due ponti e la realizzazione di una briglia. Si prevede, inoltre, la sistemazione della strada per Costamolino tramite la posa di barriera stradale e il rifacimento di opere miste ammalorate.
CD2/444.006: alla presenza del sindaco del comune di Andreis (PN), Rudi Manlio De Zorzi, la C.d.S. ha approvato l’intervento di protezione civile di consolidamento del versante in frana e il ripristino di opere di smaltimento in località Piani.
CD2/352.175: alla presenza del sindaco di Montereale – Valcellina (PN), Pieromano Anselmi, sono stati approvati interventi urgenti di protezione civile a salvaguardia dei centri abitati tramite la realizzazione di opere di captazione, regimazione e scolo delle acque meteoriche.
CD2/352.166: alla presenza dell’assessore del comune di Azzano Decimo (PN), Gino Mascarin, è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo dell’intervento urgente di protezione civile a salvaguardia dei centri abitati tramite la realizzazione di opere di captazione, regimazione e scolo delle acque meteoriche. Il progetto si inquadra nel contesto di un’analisi complessiva delle criticità idrauliche del territorio; è stata infatti valutata la necessità di realizzare un nuovo collettore di scarico delle acque meteoriche, che insistono nel capoluogo, atto a recapitarle nel fiume Sile circa tre chilometri più a valle, ciò allo scopo di assicurare lo smaltimento delle portate anche in condizioni di piena del corso d’acqua.
CD2/444.135: è stato approvato dalla C.d.S. il progetto definitivo dell’intervento urgente di protezione civile per il rafforzamento degli argini del fiume Turgnano nella zona di via Spessa (Perizia suppletiva di variante) nel comune di Muzzana del Turgnano (UD). La presente opera si colloca ad integrazione del precedente progetto approvato nella Conferenza di Servizi dell’8 giugno 2006.
CD3/486.003: è stato approvato l’intervento urgente di protezione civile per la sistemazione idraulica dell’asta del fosso Armer e della rete idraulica minore a salvaguardia della pubblica incolumità, della viabilità comunale e dei centri abitati nel comune di Brugnera (PN).
CD3/484.007: alla presenza del sindaco di Pasiano di Pordenone (PN), Claudio Fornasieri, è stato approvato dalla C.d.S. l’intervento urgente di protezione civile a salvaguardia dei centri abitati tramite realizzazione di opere di captazione, regimazione e scolo delle acque meteoriche. CD3/485.007: è stato approvato dalla C.d.S. il progetto che prevede l’intervento urgente di protezione civile a salvaguardia dei centri abitati tramite sistemazione idraulica nei tratti roggia Mussa e roggia Vat nella frazione di Prodolone, in comune di San Vito al Tagliamento (PN). La serie di interventi prevede, tra l’altro, la pulizia/espurgo degli alvei e delle sponde della roggia Mussa e del canale Vat, la pulizia e la sistemazione delle sponde artificiali, il consolidamento spondale con tecniche di ingegneria naturalistica, oltre a lavori di manutenzione e pulizia degli attraversamenti. Sempre nel comune di San Vito al Tagliamento è stato approvato l’intervento urgente (CD3/485.006) di protezione civile a salvaguradia dei centri abitati tramite la realizzazione di opere di captazione, regimazione e scolo dell’acque meteoriche. Con i lavori in progetto si prevede di intervenire nell’area del comune con opere di sistemazione idraulico – ambientale; le località interessate saranno quelle di Falcon Vial, Gleris e Rosa.