Domenica 31 gennaio 2010 l'Assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, ha provveduto alla consegna all’impresa dei lavori di due interventi urgenti di protezione civile a salvaguardia del transito e della pubblica incolumità per il ripristino di opere di sostegno lungo due strade comunali delle frazioni di Fusea e di Illegio, nel territorio di Tolmezzo (OPI CD2 651.029).
La consegna è avvenuta al termine di un sopralluogo effettuato nelle due località dall'assessore regionale Riccardi, dal sindaco di Tolmezzo, Dario Zearo, dall'assessore comunale alle manutenzioni e alle frazioni Gianalberto Riolino, dal consigliere con delega alla Protezione civile Renzo De Prato e dal consigliere regionale Luigi Cacitti.
L'intervento è stato autorizzato con decreto n.83/CD2/2009 di data 02/03/2009. Il progetto prevede la messa in sicurezza di muri di sostegno sulla strada che dalla frazione di Fusea porta in località Curiedi e all’interno del centro abitato della frazione di Illegio.
La strada comunale che da Fuse porta a Curiedi presenta, per un tratto di circa 280m, dei fenomeni erosivi dovuti sopratutto alle frequenti piogge di questi ultimi anni, i quali hanno causato cedimenti e movimenti franosi in più punti, mettendo a rischio la transitabilità dei mezzi pubblici e privati. L’intervento prevede:
- la realizzazione di muri di sostegno in cemento armato con superficie a vista bocciardata, fondato in parte su roccia e in parte su micropali;
- l’asfaltatura del tratto stradale interessato dai lavori;
- il consolidamento dei versanti, la canalizzazione delle acque meteoriche e la sistemazione delle scarpate.
Nella frazione di Illegio si prevede il ripristino del muro di sostegno di via Carso per una lunghezza di circa 80m.. Il muro costruito nel periodo della prima guerra mondiale è stato eretto interamente a secco e in pietra locale. Le abbondanti infiltrazioni d’acque piovane e soprattutto il transito dei mezzi hanno, nel tempo, compromesso la sua staticità. L’intervento prevede:
- a tergo del muro esistente nei tratti di altezza superiore a 2m. si prevede di ingabbiare il tutto mediante l’esecuzione di una berlinese in micropali;
- nell’altra porzione di muro di altezza inferiore a 2m., a tergo del muro esistente in pietrame è prevista la realizzazione di un muro di sostegno in cemento armato dello spessore di cm.40 e altezza variabile, posto su fondazione in cemento armato;
- interramento e rifacimento di sottoservizi (acquedotto, fogna, enel, telecom, gas);
- rifacimento della barriera stradale mista acciaio-legno;
- asfaltatura sede viaria;
- pulizia e sistemazione della muratura esistente mediante la sostituzione dei conci mancati e l‘idropulitura.