A seguito dei fenomeni temporaleschi di eccezionale intensità e delle conseguenti mareggiate, che hanno colpito nei giorni 8 e 9 agosto 2008, in particolare, le zone costiere e perilagunari della Regione Friuli Venezia Giulia, si è riscontrato un diffuso dissesto degli argini della linea di costa interessati dalle mareggiate; tale condizione espone a elevato rischio di ingressione marina, in caso di eventi meteo estremi.
A causa della particolare importanza rivestita dalla zona denominata “Litoranea Veneta” in Comune di Lignano Sabbiadoro, in relazione alla vicinanza ad aree urbanizzate e densamente abitate, specie durante la stagione turistica, l’assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ai sensi dell’art. 9 della LR 64/1986 e in qualità di Commissario delegato di cui all’ordinanza OPCM 3709/2008, con decreto n. 40/CD5/2010 del 30/06/2010, ha disposto di intervenire con somma urgenza e indifferibilità, per continuare la messa in sicurezza del territorio comunale di Lignano Sabbiadoro, ai fini di ridurre ulteriormente il rischio di allagamento durante le mareggiate.
L’intervento (OPI CD5/679.004) prevede la continuazione del consolidamento della sponda arginale mediante infissione di pali tiratati in legname, la ricostruzione e riprofilatura della banca spondale, il rialzo arginale nonché la ricostruzione della sede stradale, nel tratto di argine lungo il canale Bevazzana nella zona litoranea Veneta.
Tali opere sono il naturale proseguimento dell’intervento denominato OPI CD5/679.005 già ultimato che ha permesso il ripristino dell’originaria quota di sicurezza e la banca interna di protezione del corpo arginale, per un primo tratto di circa 600 m..
