Intervento urgente di protezione civile di sistemazione idraulica di un tratto del fiume Isonzo, a salvaguardia della pubblica incolumità e del transito, nei Comuni di Gradisca d'Isonzo (GO) e Sagrado (GO)

25 maggio 2010
Gradisca d'Isonzo e Sagrado

Si sono conclusi parte dei lavori urgenti di messa in sicurezza degli abitati di Gradisca d’Isonzo e Sagrado, duramente colpiti dal recente evento alluvionale del 25 dicembre 2009; in particolare sono state eseguite le lavorazioni previste nel II lotto, denominato OPI 676.006, che prevedeva 3 sottocantieri ovvero:

  1. ripristino muro argine fiume Isonzo in Comune di Gradisca d’Isonzo (zona Torriore), tramite la sostituzione del muro in pietrame crollato con idoneo argine in terra dotato di relative rampe di attraversamento;
  2. ripristino e rialzo tratto argine destro fiume Isonzo in Comune di Gradisca d’Isonzo (tratto a monte del centro abitato parallelo ai bastioni);
  3. taglio selettivo di parte della vegetazione arborea ed arbustiva presente nell’area golenale del fiume Isonzo prevalentemente in Comune di Gradisca d’Isonzo ed in piccola parte in Comune di Sagrado, zona isola metanodotto a monte della traversa di derivazione, al fine di aumentare la capacità di deflusso del corso d’acqua; in particolare si evidenzia che non si è previsto un taglio a raso completo ma un diradamento della vegetazione.

L’intervento in oggetto, disposto dall’Assessore regionale alla Protezione Civile, ai sensi dell’art. 9 della LR 64/1986, con Decreto n. 1342/2009 del 30/12/2009 nell’ambito degli interventi Deliberati dalla Giunta regionale con DGR 2980 di data 30/12/2009, ha le finalità di garantire un adeguato franco idraulico nonché aumentare la capacità di deflusso del corso d’acqua, a salvaguardia della pubblica incolumità.