Nella mattinata di martedì 10 novembre 2009 l’Assessore regionale alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, in qualità di Commissario OPCM 3405, ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere di Strada del Friuli per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza dell’importante arteria triestina. Al sopralluogo hanno preso parte anche il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il direttore della Protezione Civile della Regione Guglielmo Berlasso.
L'Assessore Riccardi ha voluto sottolineato come l’opera sia veramente un intervento urgente di protezione civile, realizzato per fronteggiare e per prevenire le condizioni di rischio e di grave pericolo.
L’intervento (OPI CD2/352.196) per la messa in sicurezza di un tratto di Strada del Friuli, zona numero civico 431, a salvaguardia della pubblica incolumità e del transito, è stato disposto dal Commissario OPCM 3405 con Decreto n. 90/CD2/2009 di data 09/03/2009, prevede il consolidamento del versante mediante la realizzazione di un muro di contenimento, nonché la ridefinizione del tracciato stradale.
In particolare il progetto, autorizzato dalla Conferenza dei Servizi dell'11/12/2008, prevede la realizzazione di un muro di contenimento, a conformazione planimetrica circolare, avente un’altezza massima di circa 15 m e spessore variabile (da 4.60 m alla base ai 65 cm in sommità) nonché il riempimento dell’avvallamento a monte del muro con materiale di buone caratteristiche meccaniche previa copertura di un tratto del rio Castisino.
La nuova disposizione superficiale, a muro e riempimento realizzato, presenterà un miglioramento nell’andamento planimetrico della strada, portata al bordo del nuovo muro dove verrà introdotta, al posto del tornante, una curva con raggio di curvatura costante pari a 36 m, e la realizzazione di un parcheggio illuminato di 25 posti auto intervallato da aiuole con messa a dimora di alberi e arbusti autoctoni ed una corsia rientrante per la fermata dell’autobus. L’opera permetterà quindi di stabilizzare il versante, sgravare le precarie opere di sostegno e migliorare la viabilità.
10 novembre 2009
Trieste