Nella giornata di martedì 9 dicembre 2008 sono stati consegnati i lavori urgenti di protezione civile OPI CD2/352.134 per la messa in sicurezza di un tratto di argine del Fiume Tagliamento all’altezza del centro abitato di Ronchis, in località Muccola.
L’intervento, approvato dal Commissario delegato in conferenza dei servizi del giorno 26/03/2008, completa i precedenti interventi di consolidamento e diaframmatura dell’argine sinistro del Tagliamento - dall’abitato di Latisanotta all’autostrada A4 - finanziati dalla Protezione Civile della Regione a seguito dell’evento alluvionale dell’anno 2000 per la sicurezza dei Comuni di Latisana e Ronchis.
Tali interventi, completati grazie al finanziamento e all’approvazione di due distinte opere di pronto intervento (OPI 220.009 ultimata in data 05/06/2003 e OPI 220.230 ultimata in data 01/04/2005), sono state affidate dalla Protezione Civile della Regione al Magistrato alle Acque di Venezia e all’Ufficio del genio civile di Udine.
In entrambi i casi, i lavori di messa in sicurezza dell’argine erano stati realizzati mediante getto in opera di un diaframma continuo in calcestruzzo armato, di profondità variabile (12-20 m), posto in asse al rilevato arginale esistente. Il setto, completamente interrato all’interno e al di sotto del corpo arginale, era stato dimensionato per assolvere sia a funzioni di impermeabilizzazione, rispetto ai fenomeni di infiltrazione e sifonamento, sia a funzioni di tenuta statica nell’ipotesi che, un’eventuale tracimazione delle acque di piena, comportasse la parziale asportazione del rilevato in terra sul lato campagna.
Nei due interventi suddetti, la priorità era stata data alle parti di argine in terra, ove questo non presentava alcun tipo di presidio di protezione, poiché i fondi disponibili allora non consentivano di intervenire in un tratto intermedio, dello sviluppo di circa 400 m, precedentemente consolidato con la tecnica del jet-groutin.
La tratta in questione, oggetto dei lavori consegnati il 9 dicembre 2008, risulta di particolare importanza essendo stata interessata da precedenti fenomeni di rotta negli eventi di piena del 1965 e 1966 e risultando prossima ad un meandro dell’alveo inciso del Fiume Tagliamento, il cui ciglio superiore di sponda si avvicina fino a circa 60 m dal piede interno dell’argine nella zona più meridionale dell’intervento.
In relazione alla necessità di assicurare omogenee condizioni di sicurezza per il rilevato arginale, si prevede quindi di completare la diaframmatura della tratta mancante allo scopo di ridurre il rischio, in caso di piena, di un cedimento arginale localizzato nella tratta stessa, che vanificherebbe gli sforzi finora profusi a difesa dei centri abitati di Latisana e Ronchis.
