Intervento urgente di Protezione civile sul Rio Forchia e sul Rio Alba in Comune di Moggio Udinese (UD)

23 giugno 2009
Moggio Udinese

Si è concluso l’intervento di ricostruzione della difesa spondale in sinistra idrografica del Rio Forchia  a valle del ponte per la frazione di Monticello e della sponda destra del ponte sul Rio Alba in Comune di Moggio Udinese (CD/3339/069) autorizzato con decreto del Commissario Delegato n. 474/CD/2008.
Prima dell’inizio dei lavori si poteva osservare lungo il corso del Torrente Forchia una marcata erosione di fondo a valle del nuovo ponte presente lungo la strada che da Grauzaria conduce alla località di Monticello.
L’abbassamento della quota di fondo dell’alveo, in seguito a precipitazioni eccezionali, aveva comportato lo scalzamento del piede delle opere di difesa presenti in sponda sinistra. Erano così rimaste scoperte le fondazioni del muro in cemento armato realizzato a difesa della spalla sinistra del ponte.
Grave danno era stato già arrecato alla scogliera in grossi massi presente a protezione della sponda sinistra, e quindi del rilevato stradale, a valle del muro in cemento armato. L’abbassamento della quota delle ghiaie aveva infatti innescato il crollo parziale della scogliera stessa per un tratto di lunghezza di circa 50 metri. Analogo il dissesto lungo la scogliera presente a difesa della sponda destra del Torrente Alba, con l’abbassamento del livello delle ghiaie ed il conseguente crollo di parte della scogliera realizzata a protezione della sponda.
Tali situazioni riscontrate e sopra descritte comportavano un grave rischio per la pubblica incolumità e per il transito lungo la strada comunale che conduce a Monticello in caso di una evoluzione negativa del dissesto per effetto di un’accentuazione delle erosioni all’interno dell’alveo.
La Protezione Civile della Regione è perciò intervenuta con urgenza al fine di prevenire ulteriori danni alle opere di difesa ed alle infrastrutture realizzando due nuove soglie in grossi massi ed una briglia in cemento armato al fine di ridurre la pendenza longitudinale del torrente e contenere quindi la capacità erosiva dello stesso, favorendo il deposito del materiale trasportato da monte. Al tempo stesso l’innalzamento del livello di fondo consentirà di dare piede alla scogliera presente in sponda sinistra, che è stata consolidata, ove possibile, e completamente rifatta ove era crollata.