Nel pomeriggio di mercoledì 1° febbraio 2012, 11 volontari del Gruppo Comunale di Cividale del Friuli sono stati attivati, dal Comando della Polizia Locale di Cividale del Friuli e quindi autorizzati dalla S.O.R. di Palmanova, per la ricerca di una persona allontanatasi, senza dare notizie, dal domicilio e dal lavoro, già dal giorno precedente.
L’allerta, pervenuta alle ore 16.00, ha visto l’immediato inoltro da parte della Sala Operativa Regionale della Protezione Civile, dell’avviso di ricerca con gli identificativi dell’autovettura della persona dispersa, a tutti gli oltre 800 cellulari di servizio dei coordinatori e capi squadra di tutti i gruppi comunali della regione.
Nel frattempo è stato organizzato il sistema per la ricerca sul territorio: in relazione allo scenario, alle informazioni disponibili, alle sommarie attività di ricerca già svolte sul territorio da parte di alcune forze di polizia, si è disposta l’effettuazione di un servizio di controllo capillare, completo e tracciato, di tutte le strade percorribili con autovettura, a partire dalla zona di residenza, per aree sempre più estese, con direzione le aree orientali delle Valli del Natisone, visto che il cellulare della persona scomparsa – ancora accesso – risultava agganciare una cella telefonica slovena. A tal fine veniva attivata una sala operativa presso la sede comunale della protezione civile di Cividale del Friuli che coordinava tutti i 5 autoveicoli in dotazione al Gruppo che hanno partecipato alle fasi di ricerca sul territorio. Le attività, completamente demandate al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cividale del Friuli, hanno avuto una positiva svolta attorno alle ore 20.00, quando la persona dispersa inoltrava ad un amico un messaggio telefonico di aiuto, fornendo alcune minime indicazioni di localizzazione, nel vicino territorio sloveno.
La conoscenza del territorio limitrofo e l’ultradecennale rapporto personale di collaborazione con le forze di sicurezza della vicina Bovec (Plezzo, in Slovenia) hanno consentito di attivare ed indirizzare immediate ricerche mirate da parte della Polizia Slovena di Bovec che, nel giro di alcune decine di minuti è riuscita ad individuare e recuperare il disperso, poi rapidamente riportato presso la sua residenza.
Il Coordinatore
Gianfranco MAURI