Corso in presenza di montaggio tende e allestimento aree di emergenza tenutosi presso la sede del Distretto di Protezione Civile Carso-Isonzo (GO)

24 - 25 gennaio 2014
Fogliano - Redipuglia

Si è tenuto venerdì 24 e sabato 25 gennaio 2014, nella sede del Distretto Carso-Isonzo a Fogliano, il corso in presenza, organizzato dalla Protezione Civile della Regione, di montaggio tende e di allestimento di aree di emergenza. L’evento, richiesto dai coordinatori dei comuni partecipanti, alla Protezione Civile di Palmanova, ha avuto come relatore un funzionario della Protezione civile regionale, esperto di coordinamento di emergenze sia nazionali che internazionali . Al corso hanno partecipato cinquantuno volontari dei comuni di Ronchi dei Legionari, Fogliano, San Pier d’Isonzo, Doberdò, Sagrado, Savogna d'Isonzo, Gorizia, San Floriano.
Il corso, diviso in due giornate, è stato svolto nella sede del Distretto Carso-Isonzo a Fogliano. Gli argomenti trattati comprendevano la pianificazione dei piani comunali di emergenza, l’individuazione delle aree per l’allestimento delle tendopoli per la popolazione sfollata, norme fondamentali per il montaggio delle tende. Il corso è propedeutico alla formazione di colonne mobili specializzate in allestimenti  di tali tendopoli in emergenze, sia in ambito nazionale che estero.
Dopo aver eseguito dei test per verificare il livello d’apprendimento dei volontari riguardo gli argomenti  teorici trattati, i partecipanti al corso, divisi per gruppi hanno provato a progettare delle tendopoli di tipologia diversa. Dopo aver pranzato presso il teatrino comunale di Sagrado, grazie al supporto di volontari del comune di Sagrado e San Pier d’Isonzo, nel primo pomeriggio i partecipanti hanno effettuato, nel piazzale del Distretto, la prova pratica di montaggio tende sia della tenda ministeriale Pi88 che di quella regionale Fr 19. Il Sindaco di Fogliano Antonio Calligaris e l’assessore alla Protezione Civile Cechet, hanno portato il saluto dell’amministrazione comunale ai volontari intervenuti al corso, ringraziandoli personalmente per l’impegno costante nelle situazioni calamitose e non, sia all’interno del territorio regionale sia a livello nazionale.