Gemellaggio di Protezione civile tra i volontari del Gruppo Lucano e i volontari del Distretto del Cormor della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia

17-24 agosto 2009
Parco del Pollino

In occasione del terremoto in Abruzzo il Gruppo Lucano si è trovato a lavorare fianco a fianco con i volontari friulani del Distretto del Cormor (comuni di Basiliano, Mortegliano, Martignacco, Lestizza, Campoformido, Pozzuolo del Friuli). La mattina del 7 Aprile, ad Aquila Ovest, i due gruppi hanno provveduto a montare il campo terremotati ex-Italtel 1. Mentre i volontari del Friuli Venezia Giulia montavano a tempo di record le tende per ospitare 600 sfollati, il Gruppo Lucano provvedeva ad installare tutti i servizi necessari alla gestione del campo stesso: cucina, servizi igienici, impiantistica idrica ed elettrica, etc. Grazie alla collaborazione tra i due gruppi a mezzogiorno il campo era pronto ad ospitare gli sfollati e a servire loro centinaia di pasti caldi.
Questa sinergia ha creato tra volontari lucani e friulani un senso di rispetto reciproco sfociato in molti casi in sincera amicizia.

Le due realtà di Volontariato hanno ritenuto di cementare tale legame di amicizia con un incontro di gemellaggio che si è svolto nel Parco del Pollino durante la settimana dal 17 al 24 agosto 2009.
Con questo progetto si sono voluti raggiungere due obiettivi:
1) porre a confronto le due realtà di Volontariato; quella friulana di antica data e tra le più organizzate d'Italia; quella lucana più giovane, ma anche forse più creativa, in fortissima crescita e che si sta conquistando  riconoscimenti importanti a livello nazionale.
2) cogliere l'occasione per introdurre il Volontariato che opera nel Parco a elementi di conoscenza sulle più avanzate tecniche di Protezione Civile in fase di sviluppo nei centri di eccellenza della Basilicata.
Hanno partecipato 25 Volontari del Distretto del Cormor in Friuli, i quali hanno raggiunto il Parco con cinque dei loro mezzi di Protezione Civile. Sono stati ospiti presso l'ostello Norman Douglas in località Pietrapica di Chiaromonte. Per gli spostamenti locali i lucani hanno messo a disposizione un autobus di loro proprietà da 44 posti.
Il gemellaggio ha avuto inizio con una cena comune dei volontari lucani e friulani.

Il martedì 18 agosto in mattinata i Volontari di Protezione civile del Distretto hanno visitato la sede dell'Ente Parco del Pollino a Rotonda, dove il dott. Travaglio, sostituto del Direttore dell’Ente, e l’architetto Niola, responsabile del settore Comunicazione dell’Ente Parco, hanno descritto loro le caratteristiche ambientali e naturalistiche del Parco. In questa occasione è stato illustrato il Piano Antincendio del Parco ed il ruolo assegnato al Volontariato. Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Viaggianello, dove si è tenuto l’incontro tra Volontari del Friuli e Volontari del Parco alla presenza del sindaco Antonio Fiore. In tale occasione sono state illustrate le attività delle due realtà di Volontariato. In particolare i volontari di Pozzuolo del Friuli hanno parlato del gruppo FESN e delle sue applicazioni ad uso di protezione civile.
Il mercoledì 19 agosto il gruppo ha visitato la sede lucana del C.N.R. di Tito Scalo presso Potenza. La scelta di questa visita si è basata sul fatto che più del 60% dell'attività di ricerca di questo centro di eccellenza lucano è finanziata su attività di pertinenza della Protezione Civile (antincendio, monitoraggio del territorio, monitoraggio dell'ambiente, etc…).
Il giovedì 20 agosto il gruppo ha visitato la Valle del Sarmento all’interno del Parco Nazionale del Pollino, per mettere in luce non solo il valore ambientale del Parco, ma anche i suoi punti di criticità ai fini della protezione da incendi boschivi ed il ruolo che i volontari lucani svolgono ai fini di protezione (prevenzione, monitoraggio, spegnimento). Sono state mostrate sul campo le metodologie di monitoraggio (punti fissi e punti mobili), i vari tipi di vegetazione, in particolare la presenza della rara specie arborea Pinus Leucodermis, descrivendo le caratteristiche degli incendi in funzione della stessa (vegetazione), la viabilità di campagna e le questioni legate all'accessibilità del territorio.
La mattina del venerdì 21 agosto i volontari friulani hanno raggiunto il paese di Viggiano, lungo la Val d’Agri, per visitare il centro di Coordinamento Regionale della protezione civile del Gruppo Lucano, dove per qualche minuto è stato possibile collegarsi in diretta con la Sala Operativa Mobile lucana in Abruzzo. Nel pomeriggio il gruppo friulano ha visitato, ricevuto dal Sindaco e Responsabile di Sede Massimo Caporeale, il paese di Guardia Perticara, prestigioso ed encomiabile esempio di ricostruzione e riqualificazione urbanistica di un paese colpito dal terremoto nel 1980. Alcuni volontari del Friuli si sono spostati poi nel centro di Gorgoglione, sempre nella Valle del Sauro, per l’inaugurazione di una nuova sede di Protezione Civile del Gruppo Lucano.
La mattina del sabato 22 agosto presso il Centro Visite del Parco a San Severino Lucano si è svolto un workshop dedicato alle iniziative di Protezione Civile, con interventi di esperti dei centri di ricerca lucani e universitari su varie tematiche. Ha  aperto  i  lavori  il Dott. Francesco  Fiore, Vice Presidente del Parco Nazionale del Pollino. Nel pomeriggio il gruppo si è spostato a Episcopia, Valle del Sinni, dove le presentazioni, a cui ha assistito ad un convegno sul volontariato di Protezione civile.
Domenica 23 agosto nel paese di Fardella, in mattinata è stato riproposto lo stesso programma del sabato pomeriggio, in quanto i volontari lucani si sono presentati più numerosi non avendo obblighi di lavoro. In tale ambito i volontari di Pozzuolo hanno illustrato l’uso di una postazione sismica portatile e di un geofono per ricerca persone sotto le macerie.