A seguito della forte scossa di terremoto del 6 aprile in Abruzzo molti gruppi Comunali di Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia sono stati mobilitati per portare i primi soccorsi alla popolazione, i volontari di Zuglio, di Tolmezzo e di Gemona sono stati impegnati nella realizzazione di una tendopoli presso la frazione di San Giacomo, in Comune de L’Aquila, dove hanno stretto rapporti di amicizia con alcuni terremotati, che si sono adoperati per il recupero delle attrezzature necessarie al campo e per l’assistenza a volontari durante i lavori. Visto questo particolare rapporto creatosi tra volontari e popolazione locale, il campo è stato ribattezzato Campo Carnia.
I volontari di Zuglio e Tolmezzo, che hanno prestato servizio presso il campo, già al ritorno ipotizzavano l’idea di ospitare in Carnia, nei due Comuni, alcune delle persone con cui si è stretto un legame.
Il progetto non è rimasto solo sulla carta ma si è realizzato: la settimana dal 16 al 20 luglio, 13 persone sono state ospitate nei comuni di Zuglio e Tolmezzo. A Zuglio sono state ospitate 5 persone presso il centro ecumenico della “Polse de Cougnes” dove gli amici abruzzesi sono stati accolti nel bel verde e nel silenzio delle montagne della Carnia. Gli ospiti hanno visitato l’orto botanico, il telescopio, la torre dei “scampanotadors” e naturalmente la pieve di S.Pietro. Oltre a visitare le bellezze paesaggistiche e culturali (museo “Jiulium Carnicum” di Zuglio e scavi archeologici limitrofi) del Comune, si è voluto organizzare un’incontro con tutta la popolazione per salutare e per passare delle ore liete in compagnia con gli amici abruzzesi alla baita alpina di Formeaso. È stato un momento molto toccante ed un modo per mantenere l’Abruzzo nel cuore e per non dimenticare.
Il Coordinatore
Stefano Di Gallo