Incontro dei coordinatori delle Squadre antincendio boschivo delle province di Gorizia e Trieste

20 dicembre 2007
Fogliano Redipuglia

Si è svolto giovedì 20 dicembre alle ore 19.00 nella sede del distretto Carso – Isonzo a Fogliano Redipuglia, un incontro dei coordinatori delle Squadre antincendio boschivo delle province di Gorizia e Trieste con i responsabili della Protezione Civile della Regione e del Corpo Forestale regionale, l'ordine del giorno della riunione è stato: l'attività antincendio svolta e le prospettive per l'attività futura, i nuovi automezzi e le nuove attrezzature, la sorveglianza del territorio nei mesi ad alto rischio incendio.

Erano presenti: Protezione Civile della Regione, Ispettorato foreste, Stazioni forestali di Duino Aurisina, Gorizia, Monfalcone, San Dorligo della Valle, Trieste, Gruppi comunali del Distretto Carso-Isonzo, nonché Cormòns, Muggia, Trieste, Monfalcone.


Punto 1) Grandi emergenze a.i.b. sul Carso
E' stata condivisa l'opportunità di ricercare occasioni d'incontro tra i coordinatori dei gruppi comunali che hanno costituito la squadra antincendio boschivo al fine di predisporre criteri comuni e metodi organizzativi per l'attività di prevenzione e di pronto intervento nei periodi ad elevata emergenza antincendio, ossia in concomitanza con le condizioni meteoclimatiche particolarmente favorevoli all'innesco ed alla propagazione degli incendi, simili a quelle registrate negli anni 2003 e 2006.
In tal senso, la Protezione civile in collaborazione con l'Ispettorato forestale, convocherà uno o più incontri nel corso del primo semestre del 2008 per definire un modello organizzativo adeguato a tali esigenze di partecipazione attiva e condivisa alla programmazione dell'emergenza.

Punto 2) Formazione, aggiornamento, esercitazioni, progetti specifici
Tra gli intervenuti è stata convenuta l'esigenza dei di continuare lo svolgimento di corsi formativi di primo livello ma anche di intraprendere attività di specializzazione, soprattutto con riguardo al coordinamento delle operazioni di spegnimento, in ausilio o in sostituzione del personale forestale.
L'organizzazione dei corsi di primo livello ha portato a costatare come talvolta alla grande adesione non corrisponda sempre una pari partecipazione agli stessi. In questi casi si determina uno spreco di risorse ed il disappunto di coloro che avrebbero desiderato partecipare al corso ma non hanno potuto farlo poiché, sulla carta, era stato già raggiunto il massimo numero di iscrizioni previsto.
È stato pertanto proposto di organizzare i prossimi corsi di primo livello eliminando tali inconvenienti e prevedendo in particolare la possibilità di far partecipare agli stessi non solo quanti non hanno mai avuto alcuna formazione ma anche coloro che desiderano ripeterla, per ottenere il necessario aggiornamento di conoscenze

La Protezione civile ha invitato il coordinamento del Distretto Carso-Isonzo ed i coordinatori dei gruppi comunali del territorio Carsico e dei Comuni limitrofi a presentare dei progetti volti a favorire la massima compartecipazione delle squadre antincendio ad iniziative utili per condividere e sperimentare la conoscenza all'uso delle numerose dotazioni strumentali (autobotti, moduli antincendio, mezzi operativi, vasconi e vasche, ecc.) che sono state consegnate in esecuzione del Piano straordinario di contrasto alle emergenze antincendio boschivo sul Carso triestino e goriziano.
Tali progetti potranno essere anche occasione per sviluppare temi di approfondimento particolarmente sentiti dai coordinatori intervenuti all'incontro, ossia la collaborazione col personale forestale per la direzione delle operazioni di spegnimento e la conoscenza dei criteri ottimali di comunicazione via radio tra gli operatori a terra e con i mezzi aerei.

Segreteria Distrettio Carso Isonzo
ZILLI MASSIMO