In previsione delle nevicate previste per i giorni 7 e 8 dicembre 2012 su tutto il territorio della Provincia di Trieste, il Comune di Trieste ha attivato le procedure previste dal Piano Neve Comunale, allertando i volontari del Gruppo comunale e delle associazioni di Protezione civile.
Nella mattinata di venerdì 7 dicembre i Volontari del Gruppo Comunale sono stati impegnati per la distribuzione di piccole quantità di sale antighiaccio alla cittadinanza, presso la sede di Opicina. Alle 17, in concomitanza con l’inizio della precipitazione nevosa, due squadre sono uscite per il monitoraggio della viabilità. Con l’intensificarsi della precipitazione, verso le 20, sono pervenute le prime richieste d’intervento per liberare gli accessi di alcune strutture pubbliche di prima necessità; successivamente si è resa necessaria la chiusura al traffico di alcune strade cittadine particolarmente ripide dove i volontari hanno provveduto a sistemare l’apposita segnaletica.
Dopo una breve pausa, verso l’una di notte, la precipitazione nevosa è divenuta intensa comportando il blocco del raccordo autostradale e della Grande Viabilità Triestina con la conseguente deviazione dei mezzi pesanti sulla viabilità cittadina. La maggior parte di questi mezzi sprovvisti di catene o gomme da neve, ben presto si è intraversata provocando vari incidenti e il blocco totale della circolazione. I volontari, in collaborazione con la Polizia Locale e l’AcegasAps hanno cercato di liberare e mettere in sicurezza tali mezzi ripristinando la viabilità specialmente verso l’Ospedale di Cattinara. Tutte le operazioni sono state coordinate dal Centro Radio della Polizia Locale e dalla Sala Operativa Emergenze del Comune di Trieste.
Nelle primissime ore di sabato 8 dicembre è giunta, dalla SOR, la richiesta d’intervento per distribuire generi di conforto alle persone rimaste bloccate sui mezzi nel raccordo autostradale, in particolare a tre pullman con una ottantina di persone a bordo tra cui bambini. Sul posto operavano già, dalla notte, i volontari del Gruppo Comunale di Duino Aurisina. In considerazione della gravità della situazione sono stati inviati sul posto anche i Gruppi Comunali di Cividale del Friuli, Faedis, Grado, Lestizza, Premariacco, Talmasons e Udine, non interessati dall’emergenza meteo nonché i volontari delle associazioni Corpo Pompieri Volontari, dei Vigili del Fuoco Volontari e dell’A.N. Alpini sezione di Trieste. La sede di Santa Croce è divenuta centro di smistamento per i volontari e base per le operazioni di soccorso.
Nella giornata di domenica 9 dicembre, sempre su richiesta del Centro Radio della Polizia Locale e della Sala Operativa Emergenze del Comune di Trieste, sono stati effettuati interventi di pulizia dal ghiaccio di marciapiedi e distribuzione sale in zone particolarmente impervie della città.
Complessivamente, da venerdì a domenica hanno operato 31 volontari del Gruppo Comunale per un totale di 221 ore d’intervento.
Il Caposquadra
Piero Giacomelli