L'Amministrazione comunale di Resia, in collaborazione con la locale Stazione forestale, ha organizza sabato 11 agosto 2007 una manifestazione atta a far conoscere le attività di Antincendio boschivo svolte dai Gruppi comunali di Protezione civile della zona.
L'esercitazione ha simulato un intervento congiunto delle squadre comunali e del personale del Corpo Forestale Regionale per un incendio boschivo nelle zone boscate di Ravanza in prossimità dell'abitato di Oseacco.
L’esercitazione ha avuto inizio alle ore 8.00 con l’allertamento del personale interessato e il successivo ritrovo presso la base incendio istituita in un piazzale lungo la viabilità forestale che dalla frazione di Oseacco di Resia porta verso la località Ravanza.
Verso le ore 08.45 dopo una breve illustrazione, da parte del personale forestale, ai volontari dello scopo della manovra e l’attribuzione dei compiti ai vari settori operativi, è stato dato il via alle operazioni di terra da parte del Direttore Operazioni di Spegnimento.
La prima operazione è stata la realizzazione della linea di rifornimento idrico costituita da una motopompa con manichette da 70 mm che dalla sorgente del Rio Zafolugnaz, portava l'acqua fino ad un vascone. Contemporaneamente il personale attribuito al "settore attacco diretto" provvedeva alla stesura delle linee di rifornimento idrico di attacco diretto, dal vascone fino all’ipotetico fronte del fuoco, costituite da naspi 13/10 e da manichette da 25 mm alimentate da un modulo antincendio e da una motopompa. 
Come da schema ipotizzato nel documento di impianto, a regime, la linea di rifornimento idrico è stata dimensionata per una portata complessiva di circa 350 litri/min sufficienti ad alimentare il settore attacco diretto costituito da quattro squadre.
Per una miglior conoscenza delle attrezzature e per l’affinamento delle tecniche di intervento durante l’esercitazione è stata fatta una rotazione parziale del personale volontario, in particolare di quello con minor esperienza, nei diversi settori operativi.
Verso le ore 11.00 su indicazione del personale dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste di Tolmezzo, ai fini di un maggior affinamento delle tecniche per la realizzazione delle linee di sollevamento idrico, sentiti i responsabili dei diversi settori, il Direttore Operazioni di Spegnimento ha comunicato via radio la necessità del prolungamento della linea di rifornimento idrico simulando lo scoppio nelle vicinanze di un secondo focolaio.
Alla base incendio è stato deciso di prolungare la linea di ulteriori 200 metri e di escludere il vascone realizzando così una linea di rifornimento idrico e attacco diretto con il funzionamento in serie tre motopompe diverse. Nonostante le difficoltà iniziali determinate dalla difficoltà di riuscire tramite comunicazioni radio a trovare il corretto equilibrio delle pressioni e delle portate delle tre motopompe, a regime la manovra ha permesso di evidenziare la possibilità di funzionamento in serie anche delle motopompe a media pressione.
Durante l’esercitazione a più riprese e su substrati pedogenetici diversi è stato sperimentato per la prima volta a livello distrettuale un palo iniettore, di recente acquisizione da parte dell’IRF di Tolmezzo, idoneo allo spegnimento degli incendi sotterranei.
Verso le ore 13.00 il Direttore delle operazioni di spegnimento ha dichiarato la conclusione dell’esercitazione.
Personale presente :
- n° 12 Volontari A.I.B. della squadra comunale di Resia
- n° 5 Forestali del C.F.R. della Staz. For.le di Resia
- n° 1 rappresentante dell’ Ispettorato Ripartimentale Foreste di Tolmezzo
- n° 3 Amministratori del Comune di Resia – Sindaco, Vice-sindaco ed un Assessore –
Materiale impiegato :
- n° 1 motopompa Tohatsu
- n° 2 motopompa canadese Mark 3
- n° 1 modulo antincendio ad alta pressione
- Manichette di varie dimensioni per allestimento linee
- Vascone da Lt. 3.500
Il manager formativo e mediatore tecnologico del gruppo comunale di Resia
Sonia Zanaga
