V° Campionato italiano di sci della Protezione civile

1-4 febbraio 2007
Emilia Romagna

Il comprensorio sciistico del Cimone in provincia di Modena ha ospitato, dall’1 al 4 febbraio 2007, il “V Campionato italiano di sci della Protezione civile”.

La Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia è stata rappresentata da una squadra di oltre quaranta atleti, classificandosi sesta tra le Regioni iscritte alle gare di slalom gigante, fondo e combinata. La squadra del Friuli Venezia Giulia, composta da volontari di Protezione civile e funzionari della Protezione civile regionale, si è distinta in terra emiliana anche per entusiasmo e vivacità di partecipazione agli eventi collaterali alla manifestazione sportiva.

Terminate le procedure di registrazione degli atleti, giovedì 1 febbraio 2007, la sfilata di tutte le delegazioni regionali lungo le strade del centro storico di Sestola (MO), ha dato il via alla manifestazione. Guido Bertolaso, presente sin dal primo giorno, ha atteso l’arrivo della sfilata presso il Palazzo dello Sport di Sestola cogliendo l’occasione per salutare tutti gli atleti e non presenti sul Cimone per partecipare alla quinta edizione del campionato nazionale di sci della Protezione civile.

La manifestazione prevedeva anche un momento istituzionale, rappresentato dal Convegno intitolato: “I 25 anni della Protezione civile italiana nei 50 anni dell’Europa” nel corso del quale sono intervenuti: il Capo Dipartimento Nazionale della Protezione civile, dott. Guido Bertolaso, il Vice Presidente della Commissione nazionale grandi rischi, Franco Barberi, l’Assessore alla sicurezza territoriale e protezione civile della Regione Emilia Romagna, Marioluigi Bruschini, l’Assessore alla difesa del suolo e Protezione civile della provincia di Modena, Alberto Caldana.

Nel corso del convegno il Direttore centrale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, dott. Guglielmo Berlasso ha annunciato che nel 2008 la sesta edizione del Campionato di Sci della Protezione civile si svolgerà in Friuli Venezia Giulia.

“Tarvisio 2008” avrà una location internazionale poiché coinvolgerà le località della Val Canale, ricostruita dopo il disastroso evento alluvionale del 2003, grazie all’impegno congiunto di tutti i volontari e della Direzione Regionale della Protezione civile, e delle vicine Slovenia e Carinzia a testimonia dei proficui rapporti di collaborazione che legano la Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia alle regioni contermini.