Si è svolta sabato scorso 2 dicembre a Pordenone Fiere la 19° festa del volontario, tradizionale incontro di fine anno della Protezione civile regionale con il volontariato di protezione civile.
E' stata un'occasione per incontrare i tanti volti del volontariato regionale di protezione civile e fare il punto sulle attività svolte e per pianificare gli impegni futuri. A festeggiare il volontariato erano presenti i vertici politici regionali assieme al capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Angelo Borrelli.
La giornata ha avuto inizio con l'emozionante esibizione nell'Inno di Mameli del Coro dei bambini dell'associazione Amici della Musica "Gandino" di Porcia e dell'Istituto comprensivo, diretti dalla pro.ssa Daniela Nicodemo.
Numerose le autorità intervenute: l'Onorevole Isabella De Monte, il Prefetto di Pordenone Maria Rosaria Laganà e il vicario del Questore Ciro Pellomi, il Capo Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Angelo Borrelli, il Direttore regionale Vigili del Fuoco Loris Munaro accompagnato dai comandanti provinciali Minisini, Maiolo, Diaferio, il Colonnello Edy del Turco della base di Rivolto dell'Aeronautica Militare, il Tenente Colonnello Francesco Aricò della brigata Pozzuolo, la Brigata Julia, il Colonnello Mario Polito Arma dei Carabinieri e Giovanni Enna della Guardia di Finanza.
Presenti anche le delegazioni straniere delle vicene Austria e Slovenia. Dalla Carinzia il consigliere regionale Christian Gamsler con i suoi collaboratori Dieter Platzer Mas, Burger Gerffrimd, Andi Stroitz e dalla Slovenia Albert Trobec di Postumia e Samo Kosmac di Nova Gorica.
Il Signor Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani col Suo saluto ha dato l' avvio alla giornata di festeggiamenti, seguito dal Direttore della protezione civile regionale Luciano Sulli che ha presentato l'attività svolta nel corso del 2017.
Successivamente l'Assessore Regionale con delega alla Protezione Civile Paolo Panontin ha tracciato, con un fiero ed emozionato discorso di commiato per il quinquennio del suo mandato, le tappe fondamentali dell'attività svolta in scenari nazionali e internazionali, ricordando che le migliori armi di difesa contro i diversi rischi che il sistema regionale integrato di Protezione civile deve affrontare sono la prevenzione e la formazione, sia dei volontari che dei cittadini.
L'assessore ha ringraziato i funzionari e i volontari della Protezione Civile per l'impegno dimostrato in tempo di pace, allerta ed emergenza, sempre al servizio dei cittadini, consegnando targhette e bandiere, simbolo di riconoscenza ed appartenenza, ad una delegazione di volontari, rappresentanti degli oltre 10.000 presenti in regione.
Tra gli ospiti anche i delegati delle amministrazioni locali di Sarnano e di Mirandola, Comuni terremotati rispettivamente del Sisma dell'Emilia Romagna 2012 e del terremoto centro Italia dello scorso 2016, il Sindaco di Sarnano Franco Ceregioli e il Presidente del consiglio comunale di Mirandola Andrea Venturini, che la Regione Friuli Venezia Giulia, per il tramite della Protezione Civile, ha aiutato nella ricostruzione post sisma, ripartendo dalle scuole.
Il capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Angelo Borrelli ha ricordato la meritevole opera dell’on. Zamberletti, assente per indisposizione, per la ricostruzione della regione a seguito del sisma del 1976 e per la crescita del Sistema Regionale Integrato di protezione civile.
Il VicePresidente della Regione Sergio Bolzonello ha concluso la parte ufficiale della giornata del volontario, ricordando l’unicità della protezione civile regionale e del suo sistema di volontariato, sempre al fianco delle Istituzioni.
Altre all'aspetto formale e istituzionale, la giornata del volontario è soprattutto una grande festa collettiva: 170 i Comuni rappresentati dai relativi volontari dei Gruppi comunali di Protezione civile, assieme alle molte associazioni di protezione civile tra cui alcune presenti con proprio stand come l'Associazione Pompieri Volontari, l'ass. Cinofili, l'Associazione Radioamatori Italiana (ARI) il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
I volontari di Protezione civile hanno potuto conoscere inoltre le peculiarità NUE 1-1-2 (Numero Unico di Emergenza) grazie alla presenza di alcuni operatori NUE 112 presenti in fiera in un punto informativo: anche loro saranno coinvolti nel 2018 nelle varie campagne di promozione al cittadino del nuovo servizio pubblico di emergenza.
Immancabile il pranzo comunitario preparato dall'Associazione Nazionale Alpini, che ha concluso una giornata davvero coinvolgente, seguita anche sui social della Protezione civile Regionale (#GdV2017).