Le strutture sepolte

I rilievi geofisici e gli studi in genere condotti specie dall’AGIP nella pianura friulana per la ricerca di idrocarburi hanno consentito di individuare delle strutture tettoniche sepolte che interessano il basamento pre-quaternario e, talora, anche i sovrastanti depositi alluvionali del Quaternario antico.

Fra queste si ricorda, ad occidente, la “linea di Sacile” con direzione NO-SE che troverebbe la sua espressione in affioramento nella base meridionale del colle di Ragogna.

Più fitte sono le strutture sepolte a direzione dinarica. La più settentrionale di queste è la “linea Buia-Tricesimo” cui seguono, più a meridione, la “linea Udine-Buttrio” e la “linea di Palmanova”. Specie quest’ultima pare assumere notevole importanza regionale in quanto sulla base di ricerche geofisiche condotte in mare, sembra proseguire nel golfo di Trieste.