Sabato 1 giugno 2013 presso la sede della Protezione civile di Pradamano si è svolta la cerimonia per il 25° anno di fondazione della locale squadra di Protezione civile. Alla cerimonia hanno preso parte l'Assessore regionale alla Protezione civile, Paolo Panontin, il Sindaco di Pradamano, Gabriele Pitassi, e il Direttore centrale della Protezione Civile della Regione, Guglielmo Berlasso, nonché Autorità civili e militari in rappresentanza delle Amministrazioni dei comuni limitrofi. Erano inoltre presenti tutti i volontari del gruppo e numerosi volontari del Distretto di Protezione civile di Santa Maria. Il Sindaco Pitassi ha aperto i discorsi ufficiali ringraziando tutti i presenti e sottolineando l’importanza dell’opera svolta dai volontari sul territorio comunale in attività di prevenzione, ma anche in attività di supporto a manifestazioni ed eventi. Il coordinatore del Gruppo comunale, Giovanni Bortolossi, è intervenuto ricordando i principali interventi a cui hanno preso parte i volontari del gruppo lungo il corso degli anni, tra cui: i terremoti in Abruzzo, Molise ed Emilia-Romagna, le alluvioni in Piemonte, Val Canale - Canal del Ferro, e a Sarno in Campania, le Esequie di Papa Giovanni Paolo II, senza dimenticare numerose altre emergenze in territorio regionale. L'Assessore Panontin ha quindi evidenziato i risultati di eccellenza ottenuti dalla Protezione civile regionale grazie alla disponibilità e preparazione dei volontari e alle capacità tecniche e professionali della Direzione regionale. Il Direttore Berlasso ha infine ricordato come il Sistema regionale di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia sia un modello di riferimento a livello nazionale, grazie soprattutto alla capillare diffusione del volontariato sul territorio, e dove - realtà unica in Italia - ogni singolo Comune può vantare un proprio Gruppo comunale di Protezione civile. Al termine dei discorsi le autorità hanno premiato con delle targhe-ricordo i volontari del Gruppo comunale di Pradamano per l'attività svolta in questi anni; a seguire tutti i presenti si sono quindi ritrovati presso il Parco Rubia per condividere un momento conviviale.
