La Protezione civile Friuli Venezia Giulia ha proseguito l’attività di divulgazione che riguarda i progetti europei Rimacomm, cofinanziato dal programma Interreg IV A Ita-Aut, ed il progetto Alpsar, cofinanziato dal Civil Protection Finacial Instrument.
I due progetti ed i loro principali risultati sono stati illustrati in occasione del convegno GNGTS di Potenza, svoltosi il 20 ed il 21 novembre 2012, organizzato dal Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida e dall’OGS-Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica Applicata, il seminario tecnico ha riguardato gli eventi sismici con studi inerenti la Geodinamica, la caratterizzazione sismica del territorio e la geofisica applicata.
In questa occasione è stato descritto il lavoro svolto dalla Protezione Civile della Regione in sinergia con l’OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) sul rischio sismico e le attività per l’individuazione delle aree di emergenza, svolto di concerto con i Comuni e con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, e sviluppato nell’ambito del Progetto Rimacomm. Nell’ambito dello stesso convegno è stato illustrato il progetto ALPSAR che prevede lo sviluppo di dispositivi di geolocalizzazione in tempo reale, e che è ancora in via di sviluppo con la collaborazione del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) del Friuli Venezia Giulia. Il progetto ALPSAR mette in risalto il supporto che la tecnologia può fornire nel caso di ricerche persone in ambienti ostili, quali possono essere quelle sulle macerie post evento sismico ove spesso le comunicazioni hanno un importanza primaria.
