
Il Comune di Chiusaforte, in collaborazione con la Stazione Forestale di Pontebba, ha organizzato un' esercitazione Anti Incendio Boschivo per testare e promuovere le attività del volontariato specializzato in AIB alla presenza delle autorità politiche e istituzionali della regione con il presidente del Consiglio Franco Iacop, Il ditettore centrale della Protezione Civile Luciano Sulli e il direttore del servizio volontariato della Protezione Civile Fabio Di Bernardo.
L'esercitazione aveva come obiettivi la verifica delle capacità operative dei volontari, l'efficacia dell' intervento e l'efficienza del lavoro di squadra a supporto delle strutture istituzionali competenti nell'attività AIB, cioè il Corpo Forestale Regionale e la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia.
Gli obiettivi sintetizzati nel seguente elenco:
- Verifica della funzionalità e dell’efficacia dei sistemi di allertamento e della gestione congiunta (Interventi di spegnimento senza l’ausilio dell’elicottero e con l'operaività delle squadre AIB dei GC di Protezione Civile)
- Comunicazione e coinvolgimento dei cittadini sul tema della prevenzione e della lotta agli incendi boschivi;
- Verifica delle attrezzature a disposizione dei GC di Protezione Civile (copertura radio e telefonia);
- Realizzazione di condotte idriche, elemento fondamentale dell'attività antincendio boschivo.
L'obiettivo fondamentale rimane la verifica della conoscenza e competenza all’utilizzo delle attrezzature in dotazione alla squadre AIB anche in riferimento alle nuove attrezzature in uso costituite da moduli, autobotti per rifornimento idrico, motopompe a bassa/media/alta pressione.
Il volontariato AIB ha inoltre il compito di responsabilizzare ed infondere nella popolazione il concetto di difesa del patrimonio boschivo, informare i cittadini dell' attività svolta dalle istituzioni e dal volontariato nella lotta agli incendi boschivi che interessano tutto il territorio regionale e nazionale non solo nella stagione estiva ma favoriti dalla siccità degli ultimi anni, anche nei periodi invernali.
E' utile ricordare infine che la maggior parte degli incendiboschivi sono causati dall' uomo che per dolo o colpa ha un impatto determinante sulla loro origine.
L'esercitazione è stata utile per verificare le dotazioni: di attrezzature e numero di volontari e le tempistiche di intervento in caso di emergenza che completando il Piano Comunale
d’ Emergenza in caso di incendi boschivi per il Comune di Chiusaforte.
L'esercitazione ha individuato 2 scenari d'intervento: la "zona ciclovia alpe adria - ex stazione forestale fs" e la "zona Raccolana" con la presenza di 22 squadre AIB (114 volontari tra GC AIB di PCR, pompieri volontari della Val Canale - Canal del Ferro , Pompieri Volontari Sloveni,) Tecnici del Corpo Forestale Regionale e della Protezione civile della Regione. I mezzi antincendio impiegati sono stati 24 (di cui 3 autobotti con capacità 2.500 litri/cad.), 6 vasconi antincendio per una capacità totale di 51.000 litri, 17 motopompe di diverse tipologie, 2.100 metri di condotte per il trasporto dell'acqua. Presente a supporto delle attività il servizio di elicooperazione regionale.