Sabato 21 giugno 2008 presso l’Auditorium della nuova sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia di Udine, si è svolto l'incontro di chiusura dell’esercitazione che, nelle giornate del 6, 7 e 8 giugno 2008, si è svolta sul territorio regionale. All'incontro hanno partecipato il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Capo Dipartimento della Protezione civile, dott. Guido Bertolaso, l’Assessore regionale alla Protezione Civile, arch. Vanni Lenna, e il Direttore centrale della Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia, dott. Guglielmo Berlasso. All'evento hanno assistito i Sindaci dei Comuni regionali, i Coordinatori e i capisquadra dei Gruppi comunali di protezione civile, le Autorità e i rappresentati degli Enti istituzionali che hanno partecipato all’attività addestrativa.
Dopo il ringraziamento di benvenuti da parte del Direttore Berlasso, l’Assessore regionale Vanni Lenna ha portato i saluti del Presidente della Regione Renzo Tondo, sottolineando l’apprezzamento sempre espresso dal Presidente nei confronti degli uomini che formano il Sistema regionale di Protezione civile. L’Assessore, dopo aver ricordato che la Protezione civile regionale è unanimemente riconosciuta come struttura d’eccellenza del Sistema nazionale di Protezione civile, ha rimarcato l’importanza dei volontari definendoli la “colonna vertebrale” della Protezione civile regionale ed ha lodato lo spirito che gli anima e che ne fa risaltare le loro individuali professionalità. L’architetto Lenna ha precisato che la Protezione civile regionale ha dato dimostrazione di efficienza in tutte le emergenze in cui è stata chiamata ad operare, ma anche, com’egli stesso ha potuto constatare nei giorni 7 e 8 giugno, anche nell’attività addestrativi. Ma per garantire la sicurezza dei cittadini la Protezione civile investe molto anche in prevenzione, a tal fine l’Assessore ha ricordato la convenzione recentemente sottoscritta dalla Protezione Civile della Regione per la definizione del Rischio Sismico di tutti gli Edifici Scolastici della Regione e l’intenzione di estendere successivamente tale indagine a tutti gli edifici pubblici.
Il dottor Berlasso ha quindi illustrato i risultati delle esercitazioni del 6, 7 e 8 giugno 2008. Ha ricordato il numero di eventi alluvionali, fenomeni sismici ed incendi boschivi che hanno colpito il Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni che hanno motivato i diversi scenari di rischio simulati, inoltre ha evidenziato i livelli di integrazione raggiunti dalla Protezione civile della Regione, nell’ambito del Sistema nazionale integrato di Protezione civile. Il Direttore ha sottolineato le dimensioni complessive dell’esercitazione che ha visto il coinvolgimento di 136 Comuni e di diverse Associazioni ed Enti istituzionali e la partecipazione di oltre 1600 volontari di Protezione civile. Il dottor Berlasso ha infine illustrato i dati di sintesi di tutte le esercitazioni che sono state svolte sul territorio regionale dal 6 all’8 giugno 2008, evidenziando per ognuna lo scenario di rischio, le attività simulate e il numero di comuni, associazioni e volontari che hanno preso parte.
L’Assessore regionale alle risorse agricole, naturali, forestali e alla montagna, Claudio Violino, presente all’incontro, ha consegnato lo stemma del Corpo Forestale Regionale al Capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, per la proficua collaborazione che si è instaurata tra Protezione civile e Corpo Forestale sia in ambito regionale che in quello nazionale.
Il dottor Bertolaso ha espresso la sua soddisfazione per i risultati di eccellenza raggiunti dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, evidenziando come tali risultati dipendano non solo dalle capacità operative del sistema regionale ma anche dalla “cultura di protezione civile” della popolazione e delle istituzioni della regione. Il Capo Dipartimento, rammaricandosi che non tutte le altre regioni italiane dispongo di un sistema di Protezione civile efficiente come quello friulano, ha evidenziato anche l’importante compito di coordinamento svolto dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel ruolo di Regione capofila in materia di Protezione civile. Il fine di tali attività è lo sviluppo dell’intero sistema nazionale di Protezione civile. In tale contesto si comprende la volontà del Dipartimento di promuovere esercitazioni comuni tra le regioni italiane come l’esercitazione di Antincendio boschivo svoltasi nella riserva naturale dello Zingaro e sul Monte Erice in provincia di Trapani nell’estate del 2007 a cui hanno partecipato anche i volontari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Infine il dottor Bertolaso ha voluto rimarcare che i compiti di Protezione civile devono essere svolti in modo “permanente”, ossia bisogna essere pronti ad operare in qualsiasi momento delle 24 ore del giorno.
Al termine del discorso del Capo Dipartimento, l’Assessore Lenna ha parlato in videoconferenza con il sindaco di Montenars e un tecnico della Protezione civile della Regione impegnati in un’esercitazione di antincendio boschivo che era in corso di svolgimento sul versante sud del Monte Cuarnan, nel Comune di Montenars. L’Assessore ha elogiato l’efficienza operativa dimostrata degli operatori durante l’esercitazione ed in particolare l’integrazione tra le squadre AIB, il personale forestale e quello dei Vigili del Fuoco. Il collegamento in videoconferenza è realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Radioamatori C.I.S.A.R..
L’incontro è terminato con la proiezione di un filmato illustrativo delle esercitazioni del 6, 7 e 8 giugno 2008 realizzato dalla Protezione Civile della Regione e dal Centro Produzioni televisive dell'Ufficio Stampa della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
