Fin dalle prime ore della mattina del 31 maggio 2012, è ripresa l’attività dei volontari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia riguardante l'allestimento e la gestione dei due campi siti in comune di Mirandola. Il lavoro dei volontari ha compreso numerose attività: montaggio di tende, distribuzione pasti, consegna vestiario e coperte, il tutto senza mai risparmiare un sorriso o una parola di conforto nei confronti della popolazione così duramente colpita e spaventata dalle continue scosse sismiche.
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Da mercoledì 29 maggio sono presenti sui luoghi del sisma anche le Unità Cinofile del Coordinamento Regionale Unità Cinofile da Soccorso della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Alcune unità cinofile del Coordinamento Regionale Unità cinofile da Soccorso hanno la specializzazione nella ricerca di persone sepolte sotto le macerie. Alcune unità cinofile del Friuli Venezia Giulia avevano operato anche nel terremoto del 2009 a L’Aquila.
Nella serata del 31 maggio il Capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, dott. Franco Gabrielli, ha visitato il Campo Friuli di Mirandola. Il Capo Dipartimento ha lodato il lavoro svolto dai volontari e dai tecnici della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia per alleviare le sofferenze della popolazione colpita dai lutti e dalle sofferenze provocate dal sisma.
Rassegna stampa
A scuola nelle tende, in cerca di normalità
La Repubblica del 31 maggio 2012
