Sabato 5 giugno 2010, presso l’abitato di Ugovizza, in Comune di Malborghetto-Valbruna, è stato inaugurato il nuovo Centro polifunzionale realizzato grazie alla solidarietà di enti e istituzioni che, all’indomani dell’alluvione del 29 agosto 2003 in Val Canale-Canal del Ferro, si sono impegnate per aiutare le popolazioni colpite. Oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia, per tramite della Protezione civile, hanno contribuito alla realizzazione della struttura: l’ANCI del Friuli Venezia Giulia, le Fondazioni Crup e Cr Trieste, le Assicurazioni Generali, i quotidiani “Il Gazzettino” e “Messaggero Veneto” con i loro lettori, il Ministero degli Interni austriaco, il Lions Clubs International e il TG5 grazie all’iniziativa “Un Euro per il Friuli”.
Hanno preso parte alla cerimonia il Sindaco di Malborghetto-Valbruna, Alessandro Oman, l’Assessore regionale alla Protezione civile, dott. Riccardo Riccardi, il Direttore centrale della Protezione civile regionale, dott. Guglielmo Berlasso, i consiglieri regionali Franco Baritussio e Sandro Della Mea, il Sindaco di Moggio Udinese, Daniela Marcoccio, il Sindaco di Pontebba, Isabella De Monte, il giornalista Toni Capuozzo in rappresentanza del TG5, nonché autorità civili, militari e religiose, oltre a rappresentanti della Carinzia e degli enti finanziatori. 
L’Assessore Riccardi, nel suo intervento, ha ringraziato quanti hanno contribuito alla creazione di questo centro di aggregazione e tutti coloro che negli anni scorsi si sono impegnati per portare soccorso alle popolazioni alluvionate, primi fra tutti gli uomini e le donne della Protezione civile. Un ringraziamento particolare è andato al Capo Dipartimento della Protezione civile, dott. Guido Bertolaso – già insignito della Cittadinanza Onoraria degli otto comuni colpiti dall'alluvione in Valcanale-Canal del Ferro “per il decisivo e solidale impegno dimostrato alla popolazione con la ricostruzione del suo territorio duramente provato dagli eventi alluvionali del 29 agosto 2003” –, che «con la sua determinazione e il suo lavoro ha svolto un ruolo di primo piano per lo stanziamento delle risorse necessarie a far fronte all’emergenza e alla ricostruzione».
Completano l’opera un’arena all’aperto, un'area giochi per bambini e una pedana di 70 metri destinata alle esercitazioni, dove i pompieri volontari di Ugovizza, per l’occasione, hanno dato prova delle proprie capacità: in meno di un minuto hanno srotolato una serie di manichette collegandole ad un’autopompa che le ha riempite di acqua grazie ad un bacino ricavato nella pedana; una dimostrazione molto spettacolare con gli zampilli che si sono sprigionati per centinaia di metri. La cerimonia si è quindi conclusa con una visita all’interno del Centro polifunzionale alla quale ha fatto seguito un momento conviviale. 
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