La colonna mobile dei volontari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia partita per le zone alluvionate del Veneto

4 novembre 2010
Palmanova

Su richiesta della Regione Veneto e in stretto coordinamento con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile,  la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia giovedì 4 novembre 2010 ha inviato una colonna mobile per prestare soccorso alle popolazioni del Veneto colpite dalla alluvione.
Nella serata del 3 novembre, la Sala Operativa Regionale ha allertato i gruppi comunali del Friuli Venezia Giulia per attivare una colonna mobile regionale da inviare in Veneto per l'emergenza alluvione.
Alle ore 5.00 del 4 novembre i volontari attivati si sono ritrovati nella sala formazione del Centro operativo di Palmanova, dove hanno partecipato ad una riunione operativa tenuta dai tecnici della Protezione civile chiamati a guidare la colonna. Il Direttore centrale della Protezione civile, dott. Guglielmo Berlasso, ha ringraziato i volontari per la loro disponibilità; ha ricordato come anche la nostra regione, in particolare il pordenonese, sia stata interessata da abbondanti piogge che hanno causato allagamenti di vaste zone e che, solo per le opere di difesa del territorio realizzate dalla Protezione civile in questi anni, hanno provocato limitati danni, l'emergenza del pordenonese ha richiesto l'intervento di oltre 1000 volontari ciò nonostante il Friuli Venezia Giulia ha provveduto all'allestimento della prima colonna mobile che viene inviata in soccorso delle popolazioni del Veneto.
Terminato il briefing, alle ore 5.20, la colonna mobile è partita dalla Sede Regionale di Protezione civile di Palmanova alla volta di Caldogno in provincia di Vicenza.
La colonna partita è composta da 3 tecnici e 56 volontari con 20 automezzi (tra cui 3 autobotti e 9 moduli AIB destinati alla pulizia delle strade) appartenenti ai gruppi dei comuni di Trieste, Rivignano, Gorizia, Ronchi dei Legionari, Gradisca d'Isonzo, Fogliano Redipuglia, Cividale del Friuli, Premariacco, Tavagnacco, Moimacco, Tarvisio, Pagnacco, Ruda, Campolongo Tapogliano, San Giovanni al Natisone, Udine e Buttrio e ai Pompieri Volontari di Moggio Udinese e di Valbruna. Inoltre la colonna è equipaggiata con 7 idropulitrici e 30 tra motopompe ed elettropompe.