Nella serata di venerdì 19 febbraio 2010, dopo 30 ore di viaggio, sono rientrati i due tecnici e i tre volontari che hanno operato dal 6 febbraio nella missione italiana ad Haiti coordinata dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.
I tecnici hanno svolto sopralluoghi per l'allestimento di tendopoli nelle aree individuate dalle ONG (VIS Opere Salesiane, CESVI, CISP, COOPI, GVC, Fondazione Rava, Intersos, Save the Children, Terre des Hommes, AVSI,...) ed hanno partecipato alla progettazione di tendopoli per accogliere da 3000 a 5000 persone ciascuna. I volontari del Friuli Venezia Giulia, insieme a quelli della Valle d'Aosta e del Piemonte, hanno provveduto al montaggio di tende e, in considerazione dell'enorme numero di senzatetto, anche ad insegnare alla popolazione locale le tecniche di montaggio delle tende, in quanto è previsto che gli stessi haitiani si occupino del completamento delle tendopoli. I tecnici e i volontari sono stati incaricati dell'allestimento del magazzino, dello scarico e della distribuzione alle ONG dei materiali inviati dalle strutture di Protezione Civile regionali e delle Province Autonome, hanno anche collaborato all'ampliamento del campo base "Missione Italia".
Il personale impegnato ha dovuto superare molte difficoltà dovute al clima estremamente caldo e alla logistica, ma ciò che più ha impressionato gli uomini della Protezione civile regionale è stata l'estrema povertà della popolazione colpita dal sisma.
Particolarmente significativo è stato l'incontro dei rappresentanti della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia con Suor Anna D’Angela, missionaria friulana che opera da 55 anni presso una struttura salesiana di Haiti sostenuta dall'organizzazione "Pane Condiviso" di Pasian di Prato (UD). La suora, alla quale è stata consegnata un'offerta raccolta dalla Protezione Civile della Regione, ha illustrato le principali esigenze del centro salesiano che si trova a pochi chilometri dalla capitale Port-au-Prince e che fornisce istruzione, alloggio ed accoglienza a bambine e bambini orfani o appartenenti a famiglie poverissime. La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia sta studiando iniziative - che quanto prima verranno pubblicate su questo sito - per raccogliere aiuti in favore di Suor Anna.
19 febbraio 2010
Palmanova