EMERGENZA CORONAVIRUS (COVID19). GESTIONE RIFIUTI & CENTRI DI RACCOLTA

raccolta differenziata
25/03/2020
Palmanova (UD)

FOCUS conferimenti di rifiuti presso i Centri di Raccolta comunali

L'apertura dei Centri di raccolta di rifiuti è competenza dei Comuni che devono garantire nel caso di apertura del servizio  le prescrizioni di distanziamento sociale previste dalle norme per la riduzione del contagio da Covid19 fino alla conclusione dell'emergenza in atto. Permana la chiusura dei centri del riuso poichè attività non rientrante nei servizi di pubblica utilità.

Si ricorda ai cittadini che molti gestori hanno messo a disposizione deicittadini l'asporto al domicilio di rifiuti come ingombranti e verde gratuitamente.Contattate quindi i gestori per l'attivazione del servizio.

Si rimanda ai numeri di telefono messi a disposizione dei cittadini da parte del Comuni per accertare l'effettiva apertura dei centri di raccolta fermo restando che si invitano gli utenti a posticipare le attività di pulizia di case e giardini o almeno a posticipare al dopo emergenza i conferimenti presso i Centri di Raccolta.

FAQ  RISPOSTE A DOMANDE FREQUENTI

Domanda Si possono effettuare manutenzioni, sgomberi e pulizie della propria abitazione che comportano la produzione di rifiuti da portare al centro di raccolta?
Risposta  No. Tali spostamenti non sono considerati giustificati da motivi di necessità. Va inoltre sottolineato che, in linea con le direttive di contrasto a Covid-19, molti Centri di Raccolta hanno limitato l’attività ai conferimenti delle attività produttive. Rimane tuttavia operativo il servizio domiciliare su prenotazione che prevede, ad esempio, il ritiro dei rifiuti ingombranti e la raccolta del verde. Tutti i rifiuti prodotti, salvo eccezioni di carattere igienico-sanitarie, vanno conservati in casa fino al loro ritiro.
Domanda Cosa devo fare se ho l’assoluta necessità, per motivi igienico-sanitari, di portare i rifiuti al centro di raccolta?
Risposta L’assoluta urgenza e necessità (da motivare nell’autocertificazione da presentare per un eventuale controllo) è una delle ragioni che, ai sensi dell’ordinanza regionale n. 7/2020 e del DPCM del 22 marzo 2020, giustifica lo spostamento dal proprio domicilio. In ogni caso, in considerazione del fatto che l’imperativo in questo particolare momento è “STARE A CASA,” prima di ogni uscita è necessario, con la massima sincerità e responsabilità, valutare l’effettiva inderogabilità della stessa, tenendo sempre presente che la grave situazione richiede la collaborazione di tutti, ognuno per quanto di sua competenza. Nel caso della consegna dei rifiuti al centro raccolta, va valutato se la stessa sia assolutamente urgente o necessaria per motivi igienico-sanitari e non sia quindi possibile rimandare nel tempo il conferimento. Va, inoltre, preliminarmente accertato se sia attivo o meno il servizio su chiamata. Ove non fosse attivo questo servizio è necessario comunque contattare il gestore della raccolta dei rifiuti urbani per sapere se il centro di raccolta è aperto e, in caso affermativo, per conoscere le modalità di accesso.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha predisposto un vademecum (in allegato) con le indicazioni per la gestione dei rifiuti urbani nel periodo interessato dal contagio da Covid-19. In sintesi:

Per i nuclei familiari interessati dal contagio da Covid-19 o sottoposti a quarantena obbligatoria

1.Irifiuti urbani prodotti presso la propria abitazione non devono più essere differenziati.

2.Per la raccolta è necessario utilizzare 2 o più sacchetti, posizionati uno dentro l’altro all’interno del contenitore utilizzato normalmente per i rifiuti indifferenziati.Possibilmente utilizzare contenitori con apertura apedale.

3.Tutti i rifiuti prodotti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata)devono essere raccoltinello stesso contenitore utilizzato per i rifiuti indifferenziati (rifiuto secco residuo).

4.I fazzoletti,la carta assorbente da cucina, le mascherine, i guanti e i teli monouso devono essere raccolti nel contenitore utilizzato per i rifiuti indifferenziati (rifiuto secco residuo).

5.Isacchetti devono essere chiusi con cura, indossando guanti monouso, utilizzando i lacci di chiusura o nastro adesivo ed evitando dischiacciarli.

6.I guanti utilizzati per la chiusura dei sacchetti devono essere raccolti nei nuovi sacchetti preparati per la raccolta indifferenziata. Al termine di tale operazione è necessario lavarsi le mani con cura.

7.Irifiuti indifferenziati, confezionati come indicato in precedenza, devono essere conferiti quotidianamente ai cassonetti stradali o ai cassonetti condominiali. Nel caso di servizio porta a porta si dovrà conferire quotidianamente i sacchetti nel mastello fornito dal gestore, che dovrà essere posto al di fuori dell’abitazione, e procedere quindi all’esposizione dello stesso secondo con le modalità e le tempistiche in vigore nel comune di residenza.

8.Gli animali da compagnia non devono entrare in contatto con i rifiuti indifferenziati.In caso di raccolta porta a porta è possibile richiedere al gestore del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, esclusivamente da parte dei nuclei familiari interessati dal contagio da Covid-19 o in quarantena obbligatoria, una maggiore frequenza di asporto e un contenitore di capienza maggiore per la raccolta dei rifiuti indifferenziati.Qualora il nucleo familiare fosse impossibilitato a conferire i rifiuti autonomamente al servizio di raccolta, potrà richiedere alle autorità competenti l’assistenza per tale mansione, nell’ambito dei servizi assistenziali già messi a disposizione nel periodo emergenziale.Le modalità di gestione dei rifiuti urbani prodotti dai nuclei familiari interessati dal contagio da Covid-19, riportate nel presente documento, devono essere mantenute per i 14 giorni successivi alla dichiarata guarigione dei soggetti risultati positivi al tampone  alla scadenza del periodo di quarantena obbligatoria.

Per i nuclei familiari NON interessati dal contagio da Covid-19 e NON sottoposti a quarantena obbligatoria

I cittadini non coinvolti direttamente nell'emergenza Covid-19 sono invitati a continuare ad effettuare la raccolta differenziata con le consuete modalità, impegnandosi a separare con cura le diverse frazioni (carta e cartoni, plastica, vetro, organico, metalli) in modo da ridurre i rifiuti indifferenziati (rifiuto secco residuo) prodotti, avendo cura di gettare nei rifiuti indifferenziati i fazzoletti di carta usati in caso di raffreddamento nonchè i rifiuti indifferenziati mascherine e guanti utilizzati per prevenire il contagio. Come norma di prevenzione si chiede di utilizzare 2 o più sacchetti, posizionati uno dentro l’altro, all’interno del contenitore usato abitualmente per la raccolta dei rifiuti indifferenziati, qualora contengano fazzoletti, mascherine o guanti.Chiudere con cura il sacchetto dei rifiuti indifferenziati e conferire gli stessi al servizio di raccolta con le modalità e le tempistiche in vigore nel comune di residenza.

Per ulteriori eventuali informazioni è possibile contattare il gestore del servizio di raccolta dei rifiuti del vostro Comune ovvero gli ufficio comunali di riferimento.