In occasione di terremoti avvertiti sul territorio regionale, i volontari dei Gruppi Comunali di Protezione Civile sono formati alla compilazione di apposite schede di risentimento sismico predisposte in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e l’Università di Udine.
Tale attività riveste notevole interesse ai fini di protezione civile e per le finalità di studio dei terremoti da parte degli enti di ricerca. Dal 2014 la Protezione Civile Regionale organizza, in particolare con OGS-CRS appositi corsi in cui vengono illustrate le modalità di allertamento del sistema comunale di protezione civile in caso di evento sismico, con approfondimento sui compiti affidati ai volontari di ciascun Gruppo comunale per una immediata raccolta di informazioni dal territorio sugli effetti indotti dal sisma.
La compilazione delle schede è prevista per eventi avvertiti in regione per i quali la Sala operativa regionale dirama le notifiche automatiche di evento sismico a tutti i soggetti appartenenti al Sistema regionale integrato di protezione civile (ML >= 2,5 in regione, ML >= 4,0 per epicentri fuori regione).
La compilazione della scheda richiede una preventiva attività di ricognizione del territorio, finalizzata a raccogliere le testimonianze di un numero sufficiente di persone che lo hanno avvertito, allo scopo di poter definire i dati sintetici richiesti dalla scheda riferiti al territorio considerato (singola località o intero territorio comunale).
La raccolta dei dati avviene unicamente attraverso la compilazione del questionario, accessibile tramite credenziali di accesso personali (assegnate a ciascun volontario) alla pagina
http://sismica.protezionecivile.fvg.it
Le informazioni così inviate alla SOR risultano immediatamente disponibili alla Protezione civile della regione e consentono di offrire in breve tempo (si richiede l’invio dei dati di regola entro 2 ore dall’evento) un quadro complessivo della situazione evitando difficili comunicazioni telefoniche o radio, specie nelle prime ore successive alla scossa.
Si sottolinea l’importanza di acquisire, anche le schede provenienti dai Comuni ove l’evento non sia stato avvertito o in assenza di danni rilevati, ciò allo scopo di poter individuare una prima provvisoria zonizzazione delle aree di interesse per le successive attività di ricognizione da parte dei tecnici incaricati per specifici sopralluoghi di verifica degli edifici, ad iniziare da quelli strategici e rilevanti.
Nei casi di impossibilità a procedere entro due ore alla ricognizione e alla compilazione delle schede, queste possono utilmente essere inviate anche nelle successive 6-8 ore, come nel caso degli eventi leggeri che accadano nel corso della notte che non creano allarme nella popolazione.
Ottenere una valutazione degli effetti del terremoto è di fondamentale importanza per il sistema di Protezione Civile. Le vostre schede aiutano il sistema di Protezione Civile ad essere più preparato nel caso di una emergenza sismica.