Rischi naturali

La descrizione dei rischi naturali del Friuli Venezia Giulia richiede l’analisi di svariati ambienti fisici legati a diverse caratteristiche geologiche, idrologiche-idrografiche, climatologiche, pedologiche e vegetazionali. La valutazione del rischio deve tener inoltre in conto l’azione dell’uomo quale fattore talvolta determinante nell’evoluzione geomorfologica di un territorio.

Alluvione della Val Canale-Canal del Ferro del 29 agosto 2003 – Pietratagliata


E’ certamente questo il caso della nostra regione ove le civiltà del passato, e ancor più quella presente, hanno disboscato e plasmato i territori di pianura e di collina per adattarli alle pratiche agricole e dare spazio ai centri abitati, hanno arginato i fiumi di pianura, imbrigliato i torrenti di montagna, derivato le acque a fini irrigui ed idroelettrici alterando l’assetto idrogeologico del territorio, costruito infrastrutture di grande rilievo impiegando rilevanti quantità di risorse naturali non rinnovabili.

Gli aspetti geomorfologici del Friuli Venezia Giulia risultano collegati al rischio inteso come prodotto tra la pericolosità ambientale, la vulnerabilità del territorio e l’importanza dei beni esposti.
 

Pietratagliata dopo l'alluvione del 1996
Pietratagliata dopo l'alluvione del 1996