Sabato 11 novembre 2006 si è svolta, sui versanti del Monte Matajur, l’esercitazione antincendio boschivo denominata “Savogna 2006”. Coordinate dalla Protezione civile della Regione, hanno preso parte all’esercitazione tutte le squadre comunali antincendio boschivo di protezione civile del Distretto di Cividale e Valli del Natisone, mentre sono stati invitati ad assistere: i gruppi comunali di protezione civile di Manzano e Premariacco, personale della Direzione Regionale delle Foreste, delle varie Stazioni Forestali e della Croce Rossa Italiana per un totale di circa 80 partecipanti. Erano inoltre presenti le squadre antincendio dei Comuni di Kobarid, Bovec e Kanal, della vicina Slovenia, che sono intervenuti con un totale di 20 volontari.
Lo scopo dell’esercitazione, che prevedeva la simulazione di un intervento congiunto di tutte le squadre nell’ambito di un incendio boschivo che interessava le zone boschive e prative sui versanti del Monte Matajur, tra l’altro non servite da viabilità ordinaria e che richiedevano l’intervento dei mezzi aerei, era quello di verificare la possibilità di utilizzo delle attrezzature in dotazione delle singole squadre, finalizzato a collaudare un razionale e preciso attacco all’incendio con l’uso e trasporto della giusta quantità di acqua con il minor sforzo e dispendio possibile. Secondariamente si voleva cogliere l’occasione per addestrare i volontari all’utilizzo di nuove tecniche di intervento sull’ambito della lotta agli incendi boschivi.
Il ritrovo dei vari gruppi è avvenuto sul piazzale antistante il Rifugio Pelizzo.
Alle ore 09.00 è stato dato l’allarme di un incendio boschivo sulla dorsale del Monte Matajur nella zona delle Malghe di Mersino. Mentre veniva allertato l’elicottero si è provveduto alla costituzione delle squadre e relativi capisquadra e dei responsabili dei vari settori.
All’arrivo dell’elicottero le squadre di intervento sono state prontamente elitrasportate sul fronte dell’incendio con i relativi moduli ad alta pressione. Terminate le operazioni di trasporto di uomini e materiali, l’elicottero ha attivamente partecipato alle operazioni di spegnimento utilizzando l’apposita benna e riversando fiumi di acqua sull’incendio.
Contestualmente, nei prati antistanti la frazione di Montemaggiore i volontari rimanenti sono stati impegnati al montaggio di vasconi per il rifornimento idrico, si sono addestrati all’uso delle motopompe ad alta pressione nonché alla costituzione di linee con le manichette simulando lo spegnimento di un incendio.
Alle 13.00 circa l’esercitazione, con buona soddisfazione dei partecipanti, ha avuto termine.
Sabato 11 Novembre 2006
Savogna di Cividale