L'assessore Gianfranco Moretton inaugura i ponti sul Rio Copetti e sul Rio Malborghetto

9 dicembre 2006
Malborghetto-Valbruna (UD)

Alla presenza del Vice Presidente della Regione e commissario straordinario per la ricostruzione, Gianfranco Moretton, e del direttore centrale della Protezione civile regionale Guglielmo Berlasso si è svolta sabato 9 dicembre 2006 l’inaugurazione del ponte sul Rio Copetti lungo la Statale 13 ad Ugovizza e quello sul Rio Malborghetto a Malborghetto Valbruna. All’evento erano presenti l'assessore provinciale, Renato Carlantoni,  il presidente della Comunità montana del Gemonese, Val Canale-Canal del Ferro, Ivo Del Negro nonché il sindaco di Tarvisio, Franco Baritussio.

La realizzazione dei due manufatti si inserisce all’interno del grande progetto di ripristino di tutto il territorio della Val Canale e Canal del Ferro, voluta dallo stesso Gianfranco Moretton  ad opera della Protezione civile della Regione, successivamente alla grave alluvione del 29 agosto 2003. In merito a questo l’assessore Moretton ha, ulteriormente rassicurato la popolazione: “La Regione non vi abbandonerà a conclusione delle opere di ricostruzione”, ricordando le agevolazioni previste dalla finanziaria regionale e gli ulteriori interventi che sono già in programma sul territorio montano finalizzate allo sviluppo turistico, che permetteranno alla zona di non regredire e alla popolazione di continuare a vivere nella loro terra di origine.

Inoltre Gianfranco Moretton, nel sottolineare l'mportanza dei lavori che la Protezione civile della Regione ha attuato in alta montagna con la messa in sicurezza dei corsi d’acqua e dei versanti, ha attributo grande rilevanza alle due inaugurazioni sostenendo che i ponti sono essenziali per la coesione delle comunità locali in quanto, migliorando i collegamenti, uniscono gli abitanti delle vallate e consentono loro di riprendere con regolarità la vita sociale. Moretton ha poi colto l’occasione per esprimere gratitudine ai volontari della Protezione civile regionale e ai volontari giunti dall’Austria e dalla Slovenia per l’opera compiuta in emergenza il 29 agosto 2003, ricordando inoltre la firma, avvenuta la scorsa settimana a Klagenfurt, dell'accordo con il Land austriaco, ha affermato che tale accordo permetterà di dare “concretezza alla solidarietà, mentre la collaborazione con la Carinzia e con la Slovenia ora istituzionalizzata permetterà di amplificare le azioni a favore della sicurezza delle popolazioni contermini”.

Nel concludere il suo discorso il Vice Presidente ha rivolto parole di elogio, agli amministratori locali che hanno saputo scegliere assieme alla Regione le priorità per la rinascita del territorio, e alla gente del luogo che ha accettato la delocalizzazione delle abitazioni, ora non più ubicate nelle aree a rischio.