Questa pagina è stata redatta dal Gruppo comunale di Muzzana, la Direzione ha solo eseguito la pubblicazione del materiale inviato:
Domenica 27 maggio 2007 un nuovo giorno stava per iniziare quando il coordinatore della squadra comunale di protezione civile di Muzzana del Turgnano (Ud), compresa nel distretto latisanese ha allertato i capisquadra e raggruppato due squadre di volontari per far fronte all’emergenza maltempo che si era furiosamente scatenato sul territorio della Bassa Friulana, con particolare intensità nei centri abitati di Latisana (Ud) e Ronchis (Ud).
La prima squadra, da subito operativa, effettuata una prima ricognizione a Muzzana constatando lo scoperchiamento di alcuni capannoni ed infiltrazioni in case private ha poi raggiunto con il mezzo in dotazione la sede comunale di protezione civile di Latisana (Ud) divenuta sala operativa locale dell’emergenza.
Da qui il gruppo, dopo essere stato ragguagliato sulla situazione e ricevute le linee guida d’azione per un primo e pronto intervento, per tutta la mattinata di domenica sotto una pioggia continua e scrosciante, intervallata da momenti di grandine ha provveduto alla messa in sicurezza da allagamento i locali della Casa di riposo sita in località Sabbionera, lungo l’argine del Tagliamento. Tutti gli anziani ospiti della residenza sono stati accompagnati in locali sicuri e asciutti mentre altri volontari della squadra provvedevano, anche con l’ausilio di motopompe, a far defluire l’acqua.
Sin dal primo pomeriggio è intervenuta la seconda squadra di volontari che ha operato fino a tarda sera anche con la collaborazione di altre squadre presenti sul posto e in particolare il gruppo di Martignacco (Ud) effettuando così, con l’ausilio di motopompe, diversi interventi presso abitazioni private allagate dal prepotente avanzare delle acque. Necessario in una villetta del centro abitato di Latisana, al fine di prosciugare i locali dello scantinato ove ormai l’acqua aveva raggiunto il metro e mezzo d’altezza impedendo l’accesso dall’interno ai locali stessi, lo sfondamento di una finestra come mostrano le immagini.
Verso sera il gruppo ha poi contribuito alla preparazione e distribuzione di sacchi a protezione di case e negozi della cittadina.
Il supporto a Latisana e località limitrofe è continuato dalle ore 21.30 e fino alle prime luci dell’alba anche presso la sala operativa di Latisana con un volontario che ha contribuito alle operazioni di coordinamento delle squadre ancora presenti sul territorio e monitoraggio dell’evolversi dell’emergenza. Si può usare anche il termine “civil defense” quando verso mezzanotte mi si è presentata in sede una giovane coppia inglese appena arrivata a Latisana per un periodo di vacanza che con stupore all’arrivo nell’abitazione offertagli da un amico del posto, si sono ritrovati la casa “completely flooded”!
La giornata di lunedì è stata interamente dedicata ad ulteriori ricognizioni, altri interventi presso abitazioni e negozi ancora allagati e all’abbattimento di alberi sradicati dalla furia del vento, fintantoché l’emergenza è rientrata.
Al calar della sera, riposti mezzi e attrezzature, tutti i volontari sono rientrati nelle proprie case ricongiungendosi alle loro famiglie ma non senza un ultimo pensiero d’incoraggiamento, a ritrovare anche un semplice sorriso rivolto a tutti coloro che i giorni scorsi e non solo nella Bassa Friulana, sono stati maggiormente colpiti dal maltempo.
Il M&m
Daniela Fabrici
