Nei giorni 15 e 16 settembre i volontari del Comune di Muggia (TS) hanno organizzato un’esercitazione che simula un evento di straordinaria gravità e attualità in cui si ipotizza un incendio boschivo che vada ad interessare un versante abitato; l'ipotesi dell’insinuarsi delle fiamme in zona abitata implicherà il repentino spostamento delle persone ivi residenti nel punto di ricovero coperto previsto per quella zona dal Piano Comunale di Protezione Civile per un determinato periodo di tempo.
All'esercitazione, al fine di renderla maggiormente realistica, parteciperanno le Squadre comunali confinanti ovvero Trieste e S. Dorligo della Valle, il Corpo dei pompieri volontari di Trieste, l’Associazione Nazionale Alpini, la Protezione civile della repubblica di Slovenia, e saranno coinvolte le altre realtà presenti sul territorio come funzionari della Protezione Civile della Regione, la Prefettura di Trieste, il Comune di Muggia, il Sistema 118 Trieste, i Vigili del Fuoco di Trieste, il Corpo Forestale Regionale, il Commissariato della Polizia di Stato di Muggia, la Compagnia Carabinieri di Muggia, il reparto della Guardia di Finanza di Muggia, la Polizia Municipale di Muggia con l’allestimento di un Centro Operativo Interforze.
In considerazione dell'ipotesi di evacuazione degli abitanti prevista dall'esercitazione, si provvederà all'allestimento di un campo di primo accoglimento del tutto autosufficiente.
Gli obiettivi dell'esercitazione sono di verificare l’efficacia e l’efficienza delle previsioni del nuovo piano delle emergenze comunali, con particolare attenzione al ruolo della Protezione Civile nella gestione di un’emergenza.
Inoltre ciò consentirà di verificare le competenze dei volontari in merito alla capacità di comunicare e di coordinarsi alle squadre extra comunali e alle altre associazioni coninvolte, in particolare con le squadre d’oltre confine per il raggiungimento del luogo dell’esercitazione con l’attrezzatura adatta e nel minor tempo possibile.
Infine l'esercitazione sarà l’occasione per testare la copertura radio tra la zona dell’emergenza, la SOR di Palmanova e i vari gruppi coinvolti.
Il Caposquadra
Roberto Calzi