Il giorno 7 ottobre 2007 nella frazione di Vinaio in Comune di Lauco si è svolta l’esercitazione antincendio boschivo precedentemente programmata dal locale gruppo di protezione civile con il supporto dei colleghi del distretto Val Tagliamento, in concerto con il Corpo Forestale Regionale - Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Tolmezzo, il personale delle Stazioni Forestali di Villa Santina, Ampezzo e Forni di Sopra, nonché della Protezione Civile della Regione - Sala Operativa.
Lo scenario dell’esercitazione è stato ambientato a nord-ovest dell’abitato di Vinaio, ipotizzando un incendio boschivo che minaccia direttamente la periferia del paese, riferendosi alle esperienze passate, quando, negli anni novanta, diversi sono stati gli incendi boschivi che hanno interessato queste località.
L’attacco al fronte incendio è stato realizzato allestendo due linee di sollevamento idrico, entrambe dal torrente Vinadia, sotto la direzione del DOS, individuato nel comandante della Stazione Forestale di Villa Santina, competente per territorio, previo debito allertamento inviato alle ore 8,15 da parte della Sala Operativa di Palmanova.
La prima linea di attacco sul fronte ovest è stata realizzata per una lunghezza di circa 300 ml., dal torrente Vinadia fino a ridosso dell’ultima borgata a monte, alimentata da due motopompe Ziegler 8/8 in serie, con vascone finale e motopompe Marck 3 e Ziegler 4/5 per attacco diretto. Questa linea è stata supportata lungo la strada per Val di Lauco da modulo su SCAM di Enemonzo e da IVECO della Forestale.
Altra linea di sollevamento idrico di circa 260 ml. è stata allestita sempre con una motopompa Ziegler 8/8 dal torrente Vinadia, attraversando l’abitato e salendo fino alla periferia nord-est dello stesso, con vascone e attacco diretto con motopompe Marck 3. Anche questa linea è stata supportata a monte da modulo su Bremack del locale gruppo di Lauco.
L’utilizzo dell’elicottero dalla Protezione Civile della Regione ha reso possibile l’attacco del fronte incendio in quota, sono così stati trasportati due moduli dalla base incendio, allestita presso i campi da gioco in prossimità dell’ingresso dell’abitato di Vinaio, fino a quota 1390 sul monte Marsins. La disponibilità del mezzo aereo ha permesso di poter trasportare in questa area di intervento tre forestali appartenenti alla squadra alpinistica e diversi volontari, permettendo così di aggiornare l’addestramento del personale volontario per eventuali operazioni di emergenza che potrebbero impiegare il mezzo aereo.
Alle ore 11,30 il DOS, verificato l’avvenuto approvvigionamento idrico su tutte le linee previste, verificata la correttezza dell’intervento in quota, ha disposto la chiusura delle manovre. I volontari hanno quindi riposto e immagazzinato le loro attrezzature.
Alla dimostrazione hanno assistito diversi abitanti del luogo, riconoscenti verso il volontariato, soprattutto in ricordo delle vicissitudini che nel tempo hanno coinvolto l’abitato di Vinaio, dall’incendio del paese alcuni decenni or sono, ai più recenti incendi boschivi che comunque potrebbero minacciarne la periferia, vista la situazione dei terreni sempre più incolti.
Anche il Sindaco di Lauco sig. Olivo Dionisio competente per territorio, e il Sindaco di Enemonzo sig. Paolo Iussa in qualità di centro di coordinamento del distretto Val Tagliamento, hanno voluto essere presenti assieme ai 70 volontari e a tutte le forze istituzionalmente preposte, per testimoniare quanto le Amministrazioni Comunali siano vicine a tutte le persone che mettono a disposizione la loro professionalità e il loro tempo libero per delle cause comuni a salvaguardia dell’intero patrimonio collettivo.
Il coordinatore del Gruppo comunale di Enemonzo
Mauro De Prato
