Domenica 20 settembre 2009, nell’ambito del progetto europeo SISSIE-INTERREG IV, si è svolta nei pressi di malga Oistering un'esercitazione transfrontaliera, alla quale hanno partecipato più di 300 operatori di protezione civile proveniente dalla Carinzia e dal Friuli Venezia Giulia.
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Gli scenari hanno riguardato il salvataggio di una persona dal tetto di un ex albergo nelle cui cucine era scoppiato un incendio, una ricerca persone e un incendio boschivo nei pressi della chiesa “Maria Schnee”.
L’esercitazione, che si è svolta a cavallo del confine italo-austriaco tra il comune di Malborghetto-Valbruna e Freistriz/Gail, ha permesso di affinare le procedure e le modalità operative che si rendono necessarie, negli interventi di protezione civile, per emergenze nelle zone contermini, questi sono infatti alcuni degli obbiettivi del Progetto europeo SISSIE.
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Nell'esercitazione sono intervenuti per la Protezione civile della Regione più di un centinaio di persone tra volontari, funzionari e unità cinofile, provenienti dai Corpi Pompieri Volontari di Ugovizza, Camporosso, Valbruna e Moggio Udinese, dai gruppi comunali di Resia , Pontebba, Amaro, Tolmezzo, Osoppo, Gemona, Trasaghis, Forgaria, Tarvisio e Moggio Udinese, volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, personale del Corpo Forestale Regionale e del Corpo Forestale dello Stato, unità cinofile della Protezione Civile della Regione e della Guardia di Finanza. In particolare nello scenario del incendio boschivo è risultato fondamentale l’intervento dell’elicottero del Servizio aereo regionale in capo alla Protezione Civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.